Sparta
Giorgio Cadoni
Nel secondo capitolo del libro I dei Discorsi, M., riproducendo quasi alla lettera alcuni dei più importanti luoghi del sesto libro delle Storie di Polibio (→), celebra la costituzione [...] all’esilio dalla lega acheo-macedone (§§ 16-17).
Come ben vide Alexander Haggerty Krappe (Quelques sources grecques de NiccolòMachiavelli, «Études italiennes», 1924, 6, pp. 80-90) circa cento anni or sono, la ‘fonte’ principale alla quale attinse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’insegna della letterarietà, l’epistolografia s’impone in età rinascimentale [...] mi scrivessi quello che sopra questa materia vi paia, et a voi mi raccomando. Sis felix. Die x Decembris 1513. NiccolòMachiavelli in Firenze
Ludovico Ariosto
Lettera di Ludovico Ariosto al duca Alfonso d’Este
Ill. et Ex. Signor mio. Le troppe ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] , che identificavano la lingua letteraria esistente nell’uso vivo fiorentino o toscano (un illustre esponente è ➔ NiccolòMachiavelli); e la teoria bembiana (cfr. § 4), classicistica, che imponeva l’imitazione linguistica rigorosa dei grandi modelli ...
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Asino
Paolo Falzone
Datazione e circostanze di composizione
Poemetto incompiuto in terza rima. Problematica ne è la datazione. L’unico indizio che permetta di ancorare la fluttuazione cronologica a [...] 7-42; F. Di Legami, La maschera della ragione. L’Asino di NiccolòMachiavelli, Caltanissetta-Roma 1996; M. Tarantino, L’Asino e la satira politica, in NiccolòMachiavelli. Politico storico e letterato, Atti del Convegno, Losanna 27-30 settembre 1995 ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] per Firenze si pensi a Coluccio Salutati, al Landino, a ➔ NiccolòMachiavelli; per la cancelleria aragonese a umanisti come il Pontano e il presente a corte, che culminò con la nomina di Niccolò Acciaiuoli a Gran siniscalco (1348), portò anche qui a ...
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L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] , massime ne’ tempi avversi, li possono tòrre con facilità grande lo stato, o con farli contro, o con non lo obbedire (NiccolòMachiavelli, Il Principe IX, p. 50)
(49) … ed alzava in ciò dire la prepotente sua mano (Vittorio Alfieri, Vita II, iv, p ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] "; 1939-40: "Gli Stati italiani e la loro politica nella prima metà del Quattrocento"; 1940-41: "Le legazioni di NiccolòMachiavelli"), e dal 1° dic. 1941 per due anni accademici ricoprì la "cattedra onoraria" di storia d'Italia presso l'università ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] non riuscì tuttavia ad andare in porto.
Ultimo cantiere della officina tipografica di Perna riguarda le edizioni di NiccolòMachiavelli. Nel 1560 stampò la prima traduzione latina del Principe a cura di Silvestro Tegli. Probabilmente dietro l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Cattaneo
Tiziano Raffaelli
L’opera di Carlo Cattaneo, che spazia in vari campi del sapere, è pervasa da un profondo interesse per le attività economiche e per il loro impatto sull’intera vita [...] «dal conflitto di più menti» (p. 152).
Questa accezione positiva del conflitto, che trae ispirazione dalla lezione di NiccolòMachiavelli, svolge un ruolo essenziale in tutta l’opera di Cattaneo. Da un lato, essa individua la contrapposizione tra la ...
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Roma
Anna Modigliani
Il pensiero politico machiavelliano è, in essenza, un confronto razionale fra la storia antica di cui R. fu protagonista e il mondo moderno. A M. l’antica R. offriva un esempio [...] , éd. J. Hamesse, Louvain-la-Neuve 1995, pp. 23-34; A. Modigliani, Aporie e profezie petrarchesche tra Stefano Porcari e NiccolòMachiavelli, «RR Roma nel Rinascimento», 1995, 1, pp. 53-67; G. Sasso, Sul ventiseiesimo del Principe. L’uso del Petrarca ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...