LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] di F.D. Guerrazzi; Armida s'innamora di Rinaldo, dalla Gerusalemme liberata di T. Tasso; Lamberto si scopre a Lisa dal Niccolò dei Lapi di M. d'Azeglio. Nel 1859, su commissione dei fedeli della regia chiesa di S. Francesca di Paola, un dipinto del ...
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LISCI, Biagio
Roberto Ruini
Nacque a Volterra intorno al 1423 da messer Benedetto di Iacopo e da Bartolomea, o Lisa, di Moisatto Rapucci; dal matrimonio nacquero anche Niccolò, Antonio, Iacopo e Girolamo.
Il [...] a partire dal 1444, la lirica in volgare Non è in Firenze tanti Neci o Lapi, del 1459, e alcune epistole scambiate soprattutto con suo cugino Niccolò di Nanni, legato pontificio e segretario dei reali di Ungheria. Inoltre, nel codice scrive che ...
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GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] toponimo di origine del G. ("per Ant. et Niccolò da Cortona"). Nel 1546 fu ancora G. Cafaro, , La stampa a Città di Castello dal "magister" Mazzocchi (1538) a Scipione Lapi (1875), Città di Castello 1909, pp. 23-31; Catalogue de la bibliothèque de ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] in Sicilia, Bonifacio IX mandò in Sicilia il nunzio Niccolò di Sommariva con il compito di fomentare la resistenza antiaragonese B., l'arcivescovo di Monreale (il romano fra' Paolo de' Lapi) e i quattro vicari, ai quali peraltro fu prospettata la ...
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BUSI, Luigi
Annamaria Alessandretti
Nacque a Bologna il 7 maggio 1837 e studiò pittura presso la locale Accademia di Belle Arti. È documentato a Milano nel 1868 e successivamente ancora a Bologna, dove [...] I [1867], 38, p. 299, riporta il giudizio che del dipinto dà Le Monde illustré), Gli ultimi momenti di Niccolò de' Lapi provano a sufficienza l'inclinazione del pittore verso quei soggetti a carattere storico che più si prestavano a una forzatura di ...
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