CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] , L'Illustrazione italiana, La Rivista illustrata, Lo Spirito-folletto ed Emporium. Si dedicò anche all'illustrazione di libri, come Niccolò de' Lapi di Massimo d'Azeglio (Milano 1883).
A partire dal 1878 il C. pubblicò, sempre a Milano, alcune opere ...
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UBERTI, Lupo
Camilla Canonico
degli. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo rimatore fiorentino attivo tra il XIII e il XIV secolo, discendente di una delle più nobili e potenti consorterie [...] compare sulla scena di Decameron (X, 7) e nel sonetto di Niccolò de’ Rossi, Io vidi ombre e vivi al parangone. E non , p. 759; I. Maffia Scariati, «Non ha Fiorenza tanti Lapi e Bindi...»: su un’intricata questione attributiva, in Studi e problemi di ...
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PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] le incisioni per le illustrazioni dei romanzi storici di Massimo d'Azeglio, Ettore Fieramosca o la disfida di Barletta e Niccolò de' Lapi, e di Giovan Battista Niccolini, Giovanni da Procida. Al 1844 data un piccolo disegno a china con putti, forse ...
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SCHIRA, Francesco
Andrea Sessa
SCHIRA, Francesco. – Nacque a La Valletta (Malta) il 21 agosto 1809, quartogenito del tenore Michele e della ballerina Giuseppa Radaelli Pontiggia, e fu battezzato lo [...] fu maestro concertatore al Regio di Torino, dove avrebbe dovuto far rappresentare la tragedia lirica in quattro atti Niccolò de’ Lapi ossia L’assedio di Firenze (libretto di Giuseppe Crippa, rivisto da Manfredo Maggioni), tratto dal romanzo storico ...
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TREZZINI, Angelo
Matteo Bonanomi
– Nacque a Milano il 28 aprile 1827 in una famiglia originaria di Astano, un piccolo comune svizzero nel Canton Ticino. Fu figlio di Angelo (1789 circa-1833), registrato [...] cui La materna rassegnazione, Al cader delle foglie, Charlotte Corday in attesa dell’esecuzione), ma non solo (Niccolò de’ Lapi che perdona la figlia di Sebastiano de Albertis) – che vennero riprodotte attraverso le tavole di Domenico Gandini nelle ...
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DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] in missione a Genova, quale sindaco di Firenze con Niccolò Guicciardini, per comporre la vertenza provocata dall'atto di "domine Mandine vidue", per la tutela ereditaria rogata da ser Piero Lapi il 6 luglio 1348.
Dei sei figli del D. Giovenco risulta ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] voce bella forte e tuonante" (L'Asmodeo, monitor artistico, 3 genn. 1880). Sempre a Parma partecipò poi alla rappresentazione di Niccolò dei Lapi di G. Pacini; nel corso di una serata in suo onore cantò l'aria "I cari sogni sparvero" da La contessa ...
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COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] -38 il C. ridusse il Marco Visconti (diviso in sei "epoche"), Margherita Pusterla (che riscosse uno strepitoso successo) e Niccolò de' Lapi, di cui l'Alberti si vantò di aver rimaneggiato i due mediocrissimi atti conclusivi all'insaputa dell'autore ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] di F.D. Guerrazzi; Armida s'innamora di Rinaldo, dalla Gerusalemme liberata di T. Tasso; Lamberto si scopre a Lisa dal Niccolò dei Lapi di M. d'Azeglio. Nel 1859, su commissione dei fedeli della regia chiesa di S. Francesca di Paola, un dipinto del ...
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VENTURINI, Marzio
Marco Paolo Geri
– Nacque nel 1586 a Pontremoli da Ascanio, giurista, e da Barbara Campi.
Sposò Susanna Costa Reghini, con la quale ebbe tra il 1607 e il 1632 sette figli, dei quali [...] tre, Francesco (1615-1690), Ascanio (1628-1714) e Niccolò (1632-1707), furono giuristi.
Si addottorò in utroque iure a Parma il 21 marzo della Lunigiana, Firenze 1997, pp. 136 s.; P. Lapi, Il giudice delle appellazioni e la tentata costituzione di un ...
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