PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] estese a Luigi Russo, Piero Calamandrei, Francesco e Niccolò Fancello, Giovanni Marchi, Camillo Bellieni, Piero Jahier, Gobetti, Firenze 1986, pp. 233-252; G. Noventa, Opere complete, IV, Venezia 1987, pp. 303 ss.; S. Neri Serneri, Democrazia e ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] "infondere", per usare le parole di P. Villari (Niccolò Machiavelli, I, Milano 1927, p. 467) "il pp. 124 s., 128, 130, 135, 137 s.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma, IV, Roma-Torino 1902, pp. 127, 134, 136 s., 341 s., 354; W. H. Woodward ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] dove poteva contare su importanti amicizie. Ed infatti il papa Niccolò V il 10 luglio 1450 gli conferi il titolo di storia veneta edita per curadella R. Deput. di storia patria, s. 3, IV (1912), p. 303; D. E. Queller, The office of ambassador in ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] compito di coordinarne le azioni militari contro Niccolò Piccinino, a capo dell'esercito assoldato dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, in Miscell. di storia veneta edita, s. 3, IV (1912), pp. 101, 172, 316 s., 328, 339 s., 346, 348, 352, 501 ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] a Roma a perfezionare il trasferimento, concesso da Niccolò V, della sede patriarcale da Grado a Venezia. I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, IV, cc. 181 s.; Avogaria di Comun, Balla d'oro, regg. 162, c. 79v; 163, ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] che lo condusse prigioniero a Faenza. L'appoggio dato a Niccolò (III) valse al M. il castello di Savignano, i R. Deputazione di storia patria per le prov. di Romagna, s. 4, IV (1914), 1-3, pp. 173-183; G. Ballardini, La costituzione della contea ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] aveva inviato a Firenze un suo legato, il cardinale Niccolò da Prato, peraltro sospettato di aperte simpatie per la giuridico, CV (1931), p. 11; R. Davidsohn, Storia di Firenze, IV,Firenze 1960, ad Indicem; VII, ibid. 1965, p.86; Ghibellini, guelfi ...
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CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] , che risalirebbe al 1520 circa (E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni veneziane, IV, Venezia 1834, p. 9) è certo anteriore al 1532, anno in cui contiene un indice dei fatti e dei nomi propri aggiunto da Niccolò Caroldo nel 1545. Il cod. Marc. It.VII, 128 ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] a confermare a Rolando i diplomi imperiali di Carlo IV e di Venceslao, gli concedette Salsomaggiore, Montemannolo, Pescarolo e Rolando, ai quali va aggiunto il figlio naturale Giovanni Niccolò. Il possesso di Zibello dopo le divisioni del 1458-59 ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] -49), avvenuta grazie alla mediazione di Carlo VII, Niccolò V assunse nel Collegio cardinalizio tre cardinali del suo , pp. 10 ss., 30 s., 59, 64, 155, 233; Repertorium Germanicum: Eugen IV. (1431-47), I, a cura di R. Arnold, Berlin 1897; Martin V. ( ...
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