Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] da Navò nel 1556, ma anche delle parti III e IV, che invece risulterebbero edite nel 1560. Questa circostanza indusse nel 1881 Antonio Favaro (Intorno al testamento inedito di Niccolò Tartaglia pubblicato da D.B. Boncompagni: comunicazione letta alla ...
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Niccolò Sfondrati (Somma Lombardo 1535 - Roma 1591); dopo studî giuridici a Perugia e Padova e laurea a Pavia, abbracciò la vita religiosa e fu (1560) nominato vescovo di Cremona. Nel Concilio di Trento [...] e suscitando così opposizioni e discussioni. Finanziò la lega francese per combattere gli ugonotti, profondendo a tale scopo il denaro accumulato da Sisto V, e lanciò l'interdetto contro Enrico IV. Ma la morte interruppe presto la sua attività. ...
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Niccolo V Papa
Niccolò V
Papa (Sarzana 1397-Roma 1455). Tommaso Parentucelli, vescovo di Bologna (1444) e cardinale (1446), successe a Eugenio IV nel 1447, dopo una intensa carriera curiale che lo vide [...] anche protagonista di importanti ambascerie in Inghilterra, in varie regioni italiane, a Basilea, ove si svolgeva il Concilio e che definì «sinagoga di Satana», e poi ancora in Germania e in Borgogna. ...
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Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] pontefici Vittore II, Stefano X, Niccolò II; tale importanza crebbe molto sotto il successore di Niccolò II, Alessandro II, ch' dell'Impero. Poiché costoro si opposero con le armi, Enrico IV li batté più volte, né desistette dalla lotta quando fu ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] 1428) conseguì la laurea in diritto canonico; alla corte di Eugenio IV, che seguì nelle varie tappe del suo avventuroso pontificato, ebbe benefici ecclesiastici. La sua situazione nella curia migliorò sotto Niccolò V e Pio II, fino al 1464, quando ...
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Guiberto, nativo di Parma (m. Civita Castellana 8 sett. 1100); cancelliere imperiale per l'Italia (1058-63), alla morte di Niccolò II (1060), istigò i vescovi lombardi a non riconoscere Alessandro II. [...] Nel 1074, dichiaratosi apertamente ribelle a Gregorio VII, si schierò dalla parte di Enrico IV di Germania, che nel 1072 l'aveva creato arcivescovo di Ravenna. Scomunicato nel 1076, fu eletto papa il 25 giugno 1080 a Bressanone, per volontà di Enrico ...
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Famiglia romana; suo capostipite è Pietro, figlio del conte di Tuscolo Gregorio II ed erede della parte di signoria comprendente Monteporzio e il castello di Colonna; fin dal principio del 12º sec. Pietro, [...] e preso prigioniero dagli Orsini. Ma si risollevò quando Niccolò III Orsini si valse dei C. per abbattere gli 'Italia meridionale. Ma alla morte di lui, il successore Eugenio IV richiese la restituzione di ogni cosa spettante alla S. Sede: e ...
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Figlio illegittimo (Gubbio 1422 - Ferrara 1482) di Guidantonio conte di Montefeltro e di Urbino. Fu una delle più celebri figure del Rinascimento: raffinato mecenate, abile condottiero, si distinse al [...] papi.
Vita e attività
Alunno di Vittorino da Feltre, dopo aver militato sotto Niccolò Piccinino e aver ottenuto il titolo di vicario (1443) da Eugenio IV su alcune terre portategli dalla moglie Gentile Brancaleoni, alla morte violenta del fratello ...
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Nome con cui è noto il pittore Tomaso Barisini (Modena 1325 o 1326 - ivi 1379). Dall'esperienza della pittura e dalla miniatura bolognesi (Vitale da Bologna) T. andò maturando un personale ed efficace [...] . Nicolò), tra cui le pale qui commissionategli da Carlo IV per il castello di Karlštejn che ebbero un influsso decisivo sulla lungo (1348-58 circa). Per il convento di S. Niccolò eseguì oltre al fregio nella sala capitolare con Quaranta personaggi ...
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Antipapa, col nome di A. III (Roma 815 circa - ivi 878 circa). Fu riconosciuto papa (855) dai legati dell'imperatore Ludovico II in contrapposizione a Benedetto III, che però nel giro di pochi giorni venne [...] 869).
Vita
Nipote di Arsenio, vescovo di Orte, da Leone IV fu creato cardinale (circa 847), poi scomunicato (850) e III veniva reintegrato nella sua dignità. Perdonato, fu segretario di Niccolò I ed estensore mirabile delle sue lettere, e di Adriano ...
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