LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] testamentari del L. insieme con i cardinali Niccolò da Prato e Napoleone Orsini nel testamento , 1329; II, ibid. 1885, nn. 1665, 1905, 2000, 2348, 2856, 3357, 3360, 3397; III, ibid. 1886, n. 4406; IV, ibid. 1886, nn. 5415, 5863, 6095, 6271, 6378; ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] età, come rileva anche il biografo di Innocenzo IV Niccolò di Carbio (p. 290), gli ampi poteri di regestis pontificum Romanorum, a cura di C. Rodenberg, II, Berlin 1887, p. 101 n. 133; III, ibid. 1894, pp. 107 n. 125, 135 ss. nn. 158 s., 276 s. n. ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] effettivo il controllo sulla diocesi di Trevi, soppressa da Niccolò II per il suo scarso patrimonio e incorporata ad Anagni cardinale vescovo di Palestrina, seguace dell’antipapa Clemente III e parte attiva negli attacchi condotti contro Gregorio VII ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] decennio prima, il Giornale e ricordi di Niccolò da Pistoia, che così aveva malamente registrato R. M. Taucci, ISette santi a Cafaggio (1233-1241), in Moniales Ordinis Servorum, III (1965), pp. 15-31; Id., La Compagnia e l'Ordine dei Servi di Maria ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] devozione del C. verso il duca. In forza dell'indulto di Niccolò V (13 genn. 1451), infatti, i duchi sabaudi esercitavano un 30; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, III, Torino-Roma 1895, p. 259 n. 1; G. Manno, Degli ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] La richiesta era stata fatta anche a nome di Niccolò V, che evidentemente voleva che il L. cooperasse a a cura di G. Zippel, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., III, 16, pp. III, 21 s.; I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] al papa con una lettera disperata.
Nell'autunno 1204 G. e il cappellano pontificio Niccolò, su incarico del capitolo generale, dovettero presentare un reclamo a Innocenzo III, per evitare che il pontefice imponesse ai monasteri persone incapaci, come ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] inviò poi a Bartolomeo una lettera (F. Petrarca, Le Familiari, cit., III, 1934, l. XII, 11, pp. 34-36), in cui il poeta i diritti episcopali. L’intervento congiunto di Urbano V e di Niccolò Acciaiuoli valse a ristabilire l’ordine nella diocesi (4 e ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] , che era stato uno dei grandi sostenitori dell'antipapa Niccolò V, con Giovanni XXII: il Colonna si recò alla del vescovato di Utrecht, vacante in seguito alla morte di Giovanni III van Diest, cui egli però rinunciò in pubblico concistoro. Sette anni ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] ag. 1320 fu testimone della confessione dell'antipapa Niccolò V, sostenitore di Ludovico il Bavaro, e qui Sambin, I. C. e l'introduz. dei monaci olivetani a Padova, in Benedictina, III (1949), 249-277; Id., La famiglia di un vescovo ital. del '300, in ...
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orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...