BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] a tenerne la direzione assieme a Michele Burlamacchi e a Niccolò di Iacopo Cenami, che l'anno seguente sposò Cornelia p. 54, doc. n. 29730; Correspondance du card. de Granvelle (1565-83), III, a cura di E. Poullet, Bruxelles 1881, p. 399; V, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] ben riconoscere nella canonizzazione da parte di papa Innocenzo III di un mercante benefattore dei poveri, Omobono di Cremona si dice gran nave gran travaglio (p. 158).
Opere
Ugolino di Niccolò Martelli, Ricordanze. Dal 1433 al 1483, a cura di F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] di alcuni interventi pontifici, a partire dalla bolla di Niccolò V del 1452, che in relazione ai censi dichiarava la corrente, la quale disparità è detta Agio di banco (Della moneta, libro III, IV e V, in Scrittori classici, cit., parte moderna, t. 4, ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] ; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, III, Milano 1964, p. 1526; Inventario del R. Archivio di Stato in 76; G. Sforza, La patria,la famiglia e la giovinezza di Niccolò V, in Atti della R. Accademia lucchese di sc., lett. ed ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] a spese della nobiltà guelfa sconfitta. Nel 1276 Niccolò Fieschi dovette vendere al Comune i suoi feudi nell nel Medioevo genovese, in Atti del Convegno di studi sui ceti dirigenti…, III, Genova 1983, pp. 9-28; Id., Politica ed economia del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] umano, che patisce per la pressione dell’altra che l’è di sopra. III. Rovina le grandi e vecchie famiglie e ne solleva delle nuove. Non si si rafforza, e grazie ad autori come Niccolò Machiavelli, i moralisti francesi, Mandeville, Giambattista Vico ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] 23 sett. 1324 Vanni Buonaccorsi, suo figlio Niccolò, Rosso Aldobrandini e Giovanni Villani, in loro , nn. 71, 723; Id., Lettres communes, a cura di J. M. Vidal, III, Paris 1911, n. 4788; Id., Lettres closes et patentes interessant les pays autres que ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] 1295, poi fra i soci dal 1296 al 1304) e un Niccolò attestato nel 1304.
Altro ramo dei C. fu quello disceso da Paris 1892, pp. 81, 233; R. Davidsohn, Forsch. zur Gesch. von Florenz, III, Berlin 1901, ad Ind.; IV, ibid. 1908, p. 274; G. Arias, Studi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] gli fu dato per la gracile costituzione), figlio di ser Niccolò, notaio del Comune, e della seconda moglie di lui, Tommasa tit. I, cap. VII, § 47, col. 122e, e parte III, tit. VIII, cap. III, col. 299a); la seconda è il cambium per litteram, o cambio ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] (sposata a Niccolò di Martino Gigli) e Luisa, moglie di Vincenzo di Niccolò Montecatini (che Silva, Marchandises et finances Lettres de Lisbonne (1563-1578), II, Paris 1959; III, ibid. 1961, passim; V. Vazquez de Prada, Lettres marchandes d'Anvers ...
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orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...