PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] di paesaggio (Nat. hist., XXXV, 116). Nel 1745 Carlo III di Borbone, che aveva potuto ammirare i pendants dei pontefici e di numerosi aiutanti ed allievi, tra i quali Giovanni Niccolò Servandoni, Antonio Ioli, Charles-Louis Clérisseau, Claude- ...
Leggi Tutto
FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] 1982).La prima menzione di F. data al 757 (MGH. Epist., III, 1892, p. 506), anno in cui Desiderio si impegnò a restituire Krautheimer-Hess, The Original Porta dei Mesi at Ferrara and the Art of Niccolò, ArtB 26, 1944, pp. 152-174; R. Jullian, L'éveil ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] di Parma e la crisi della cultura romanica nell'Italia settentrionale, RINASA, s. III, 2, 1979, 80, pp. 53-118; P. Conforti, Le mura di 1983, 26-27, pp. 131-144; A.C. Quintavalle, Niccolò alla cattedrale di Parma, Gazzetta di Parma, 24 settembre 1983, ...
Leggi Tutto
MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] da Bologna, Bartolomeo Bulgarini, Luca di Tommè, Niccolò di Tommaso, Agnolo Gaddi, Lorenzo Veneziano, primitivi tedeschi armi dei re di Castiglia Enrico II (1366-1379) ed Enrico III (1393-1406) e un notevole armadio di stile mudéjar, proveniente ...
Leggi Tutto
TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] orvietana, un tardo epigono di questo maestro s'individua in Niccolò di Vannuccio, documentato a T. dal 1362 e attivo fino pp. 1-142; U. Tarchi, L'arte nell'Umbria e nella Sabina, III-IV, Milano 1938-1940; A. Tenneroni, La cattedrale, il tempio di S. ...
Leggi Tutto
BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] ma eccessivamente stivata e concitata, l'Esecuzione di Niccolò di Tuldo.Non sappiamo quale motivo inducesse il , VI, Firenze 1881, pp. 379-432; G. della Valle, Lettere sanesi, III, Roma 1786, pp. 229-80; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia..., I ...
Leggi Tutto
AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] , come confermano le indulgenze concesse dal papa Niccolò IV (1288-1292) ai visitatori; distrutta Vitae Romanorum Pontificum a B. Petro Apostolo ad Nicolaum I, in RIS, III, 1, 1723, pp. 633-634; Aquilanarum rerum scriptores, in Muratori, Antiq ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] poi furono maestri eccellenti" (Brunelleschi, Masolino, Niccolò Lamberti, Parri Spinello, Paolo Uccello, il Le Vite, I, Milano-Roma 1947, pp. 18, 562, 668, 669-73, 708, 953; III, ibid. 1943, p. 191; IV, ibid. 1949, pp. 338 s.; O. Morisani, Michelozzo ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] .
Una lettera inviata nel 1546 al G. da Niccolò Martelli, in rapporto alla fusione di una medaglia con , 103, 503 s., 512 s., 584; II, pp. 117, 493, 506, 509, 540; III, pp. 370, 507; IV, pp. 92, 143, 503; L. Planiscig, Di alcune opere falsamente ...
Leggi Tutto
Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] a lasciare la propria città in quanto oppositore dell'antipapa Niccolò V.
L'unica opera firmata e datata di A. Balogh, Etudes sur la collection des sculptures anciennes du Musée des Beaux Arts, III, AHA 1, 1953, pp. 71-113.
Mostra d'arte sacra antica, ...
Leggi Tutto
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...