ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] Il vicariato dell'A. pare sia terminato con una missione in Toscana affidata a lui e a Gian Gaetano Orsini (il futuro NiccolòIII); scopo della missione, che ottenne un successo modesto, fu la pace tra Firenze e Siena e la pacificazione delle fazioni ...
Leggi Tutto
Pietro di Giuliano (port. Pedro Julião: Lisbona 1220 circa - Viterbo 1277). Scienziato, archiatra di Gregorio X, filosofo di fama, noto col nome di Pietro Ispano, tanto che Dante (Par. XII, 134-35) lo [...] a succedere ad Adriano V nel 1276. Uomo essenzialmente di cultura, fu strumento della politica del card. G. G. Orsini (poi NiccolòIII). Tuttavia tentò di pacificare Rodolfo d'Asburgo e Carlo d'Angiò per la quiete d'Italia, e Alfonso X di Castiglia e ...
Leggi Tutto
Simone de Brion, francese (m. Perugia 1285). Canonico e tesoriere della Chiesa di Tours, cancelliere di Francia (1260), cardinale (1261), ebbe un ruolo di primo piano nella legazione che offrì la corona [...] pontificio segnata dalle lotte tra le famiglie degli Annibaldi e degli Orsini, M. fu eletto a succedere a NiccolòIII nel Conclave di Viterbo sostenuto dalle pressioni dello stesso Carlo d'Angiò, presente nella città. Fiancheggiò sempre la politica ...
Leggi Tutto
Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] . Gregorio X (1271-1276); b. Innocenzo V (1276); Adriano V (1276); Giovanni XXI (1276-1277); NiccolòIII (1277-1280); Martino IV (1281-1285); Onorio IV (1285-1287); Niccolò IV (1288-1292); s. Celestino V (1294); Bonifacio VIII (1294-1303).
14° sec. b ...
Leggi Tutto
Ministro generale dell'ordine francescano (Parma 1208 circa - Camerino 1289), al secolo Giovanni Buralli. Entrato nell'ordine verso il 1233, dopo gli studî a Parigi e l'insegnamento a Bologna, Napoli e [...] generale, che si limitò a confinarlo nel convento di Greccio. Fedele al suo gioachimismo, non vi rinunciò neanche quando NiccolòIII gli offrì il cardinalato, ch'egli rifiutò. Esperto nelle relazioni col mondo greco, fu inviato a Costantinopoli nel ...
Leggi Tutto
Cardinale (n. prob. Roma 1225 circa - m. Perugia 1294) della famiglia di Frangipane. Compiuti gli studî teologici a Parigi, fu creato cardinale (1278) dallo zio, papa NiccolòIII, e impiegato in molte [...] missioni politiche (famose quelle di Bologna, nel 1278, e di Firenze, nel 1280, che riuscirono alla temporanea pacificazione delle fazioni cittadine) al fine di allargare l'influenza della Chiesa nell'Italia ...
Leggi Tutto
Storico (Opava fine sec. 12º - Bologna 1278); domenicano, visse a lungo a Praga e a Roma; fu creato vescovo di Gniezno da NiccolòIII. Ha lasciato una cronaca universale dalla nascita di Cristo al 1247 [...] (Chronicon summorum pontificum imperatorumque de septem aetatibus mundi), ben ordinata e che ebbe larga diffusione. Leggende, come quelle della papessa Giovanna e altre, ebbero credito nel Medioevo proprio ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] menzione del Constitutum che era stato invece incluso nel Liber Sextus attraverso la già citata Fundamenta militantis ecclesiae di NiccolòIII e che divenne un locus classico dell’aspra polemica fra i sostenitori della teocrazia pontificia e i suoi ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] plena in suis agendis per omnia potiretur, nec ulli subesset homini, que ore divino cunctis dignoscitur esse prelata58.
Anche NiccolòIII non parla di un dominio papale europeo o mondiale. Il papa a quel tempo aveva dei buoni motivi per tanta ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , e fu anche questa una utile esperienza nel campo finanziario. Insieme col cardinale Matteo Rosso Orsini e per incarico di NiccolòIII condusse nel 1280 le trattative fra Rodolfo d'Asburgo e Carlo I d'Angiò.
Martino IV lo faceva cardinale diacono di ...
Leggi Tutto
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...