GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] grandi imprese pubbliche per papa Albani, il G. scrisse a Cosimo III de' Medici per offrire il proprio Autoritratto che venne accettato con Museum of art.
L'opera fu commissionata da Niccolò Maria Lercari, maestro di camera di Benedetto XIII, ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] e gli affreschi furono opera del Primaticcio e di Niccolò Abbati. Esso fu teatro di molti banchetti offerti alla romane di antichità, I, Roma 1902, p. 114; II, ibid. 1903, ad Indicem; III, ibid. 1908, pp. 65, 69; IV, ibid. 1913, pp. 7, 93; F ...
Leggi Tutto
Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] cerimonia dell'incoronazione in S. Pietro ‒ scriveva a Niccolò Chiaromonte, cistercense e familiare del papa, creato da 'Église Romaine, a cura di P. Fabre-L. Duchesne-G. Mollat, I-III, Paris 1889-1952 (in modo particolare il vol. I, Paris 1910, pp. ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] di Münster, le corti tedesche e l'Olanda, il C. è ancora al suo fianco alla fine del 1653, quando l'imperatore Ferdinando III incaricò il generale di recarsi presso Cristina di Svezia per sondare l'eventualità di un matrimonio tra questa e il re dei ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] Caserta), dove, forse, prese lezioni dal giurista Niccolò Fiorentino. Tornato a Napoli, i genitori lo Vita di P. C., di M. D'Ayala nelle Opere inedite, cit., II, pp. III-XXXVIII; N. Cortese, La vita di P. C., in Rass. stor. del Risorgimento, VII ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] Venezia.
A Camerino il C. poté conoscere Niccolò Alunno, un unIbro severo e ritardatario, anche V. Lombardi, Un capolavoro di C. C. e la sua origine, in Antologia di belle arti, III(1979), 9-12, pp. 43-47; A. Flack, On C. C., in Arts Magazine, LV ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] -306, apparve nel 1590; poi, con una cadenza irregolare, seguirono gli altri: il III (dal 307 fino al 361) nel 1592; il IV (dal 363 al 395) ed era superiore a Francesco Guicciardini e a Niccolò Machiavelli.
La conferenza fu ripubblicata a ridosso del ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] 1877, pp. 193-95), di cui faceva parte anche il cognato Niccolò Longhi, che avrebbe più tardi lavorato con il D. a Roma ).
Il D. lavorò anche per un altro progetto di Paolo III: la decorazione della sala regia, già iniziata da Perino intorno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] risvolti, successi, prospettive della politica del III Reich vengono lette come espressione delle simpatie, di cui resta una prima traccia nei due saggi dedicati a Niccolò Machiavelli e Francesco Guicciardini, e in quello, rimasto incompiuto, che ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] . d. G. (1681) alla Vita del p. Niccolò Zucchi (1682). Particolare rilievo ha in questo gruppo la 4.52; P. D'Elia, D. B. e N. Trigault, in Riv. stor. ital., s. V, III (1938), pp. 77-92; F. Flora, Storia d. letter. ital., 11, 2, Milano 1942, pp. 80g ...
Leggi Tutto
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...