Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] debolezza morale.
Quale fosse la strada indicata da Niccolò agli italiani, emergeva chiaramente nel modello della religione XVIII, Milano 2002, pp. 84-194.
39 Cfr. P. Sarpi, Consulti, I, II, a cura di C. Pin, Pisa-Roma 2001, pp. 811-827.
40 Ma poiché ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] prima volta dal 1567, La Sacra Bibbia volgarizzata da Niccolò Malermi, nella revisione compiuta da Alvise Guerra. Tra pp. 902-903; G. Ricciotti, s.v. Bibbia, in Enciclopedia cattolica, II, Città del Vaticano 1949, pp. 1545-1578; B. Mariani, s.v. ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] da Padova sia di teorici della Chiesa conciliarista come Niccolò Cusano, che con la sua Concordantia catholica del 1433 nell’edizione a cura di C. Vasoli, Torino 1960, p. 243.
15 Ivi, II.xxii.10, p. 553. Sul Costantino di Marsilio si veda G. Piaia, Il ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Golden Legend. Reading on the Saints, ed. by W.G. Ryan, II, New York 1995, pp. 277-284.
14 Il testamento di Alberto germogli separati.
94 C.D.M. Cossar, The German Translation of Niccolò da Poggibonsi’s Libro d’oltramare, Göppingen 1985, p. 158, figg ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] , il più autorevole dei quali fu quello di Niccolò Tommaseo.
Lo scrittore dalmata prese l’impegno con Roma 1960, pp. 10, 32.
37 C. Barbagallo, Storia universale, II, Dall’età napoleonica alla fine della Prima guerra mondiale, 1799-1919, Torino 1942 ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Oct., X, Parisiis 1861, pp. 366-380, 389-402; Niccolò da Fara, Vita et gesta beati Iohannis de Capistrano, a cura di Glasserberger, Chronica, a cura di C. Evers, in Analecta Franciscana, II, Ad Claras Aquas 1887, pp. 366-368; Chronica che comenza de ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] della quale talvolta, come nel caso di Niccolò Cusano, era stato il destinatario (Paolo Prodi dettar legge al suo successore né limitarne il potere»).
51 Corpus iuris canonici, II, Decretales Gregorii IX, c. solitae, X, de maioritate et obedientia [c ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] di riferimento – come monsignor Lorenzo Gastaldi, Niccolò Tommaseo, Ruggero Bonghi, Carlo Pagano Paganini IX (1846-1878), Paris 19642, ed. italiana a cura di G. Martina, II, Torino 1970, pp. 812-819; F. Traniello, La questione rosminiana nella storia ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 'efficienza della loro organizzazione. Nella Spagna di Filippo II i nunzi svolsero una parte fondamentale nel promuovere l'applicazione del concilio (in ciò si distinse particolarmente Niccolò Ormaneto, già vicario generale dell'arcivescovo di Milano ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] di Cristo. A prendere la parola per primo era Niccolò Paruta, un antitrinitario veneziano che si era trasferito in 1967 (ristampa anastatica dell’edizione del 1729), I, pp. 143-151 e II, pp. 1240-1260.
29 Su questa eredità si veda S. Mazzarino, ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...