Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] in onore dei faraoni, come quello sulle gesta di Ramses II nella campagna siriaca chiusasi con la vittoria di Qadesh; e d'invenzione per gran parte italiana (l'Entrée d'Espagne di Niccolò da Verona e la Prise de Pampelune d'un anonimo padovano) ...
Leggi Tutto
Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] Nel corso del sec. I o al principio del II i Dalmati devono avere ottenuto la cittadinanza romana: numerosissimi Rettore a Ragusa; arrivò dallo studio di Donatello, da Padova, Niccolò Fiorentino anche per coronare l'opera dell'Orsini nel duomo di ...
Leggi Tutto
È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] Baviera, Ratisbona, a Bamberga (legatura del sacramentario offerto da Enrico II re, tra il 1002 e il 1014; ne è conservato il nodo appiattito e piede polilobato ornati di smalti (calice di Niccolò IV, di Guccio di Mannaia, nel tesoro di San Francesco ...
Leggi Tutto
TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] od ornati. Il più bello di questi monumenti fu quello di Paolo II, di Mino da Fiesole e Giovanni Dalmata, che era alto quasi dieci .
A Venezia si hanno monumenti complessi come quello al doge Niccolò Tron, di Antonio Rizzo, nella chiesa dei Frari, in ...
Leggi Tutto
È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] le relazioni del b. fra Odorico da Pordenone (1316-30) e di Niccolò de' Conti (1414-35), ne dànno gli esempî migliori per il Andree, Ethnographische Parallelen und Vergeiche, I, Stoccarda 1878, II, Lipsia 1889; F. Müller, Allgemeine Ethnographie, 2ª ...
Leggi Tutto
ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
*
Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] Biblioteca di Fozio, delle Babiloniache di Giamblico (sec. II d. C.). Sono questi gli scritti che si sogliono G. Rosini, Marco Visconti di Tommaso Grossi, Ettore Fieramosca e Niccolò de' Lapi di Massimo d'Azeglio, Margherita Pusterla di Cesare Cantù ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] poté rendergli altro servigio che di presentarlo all'avvocato Niccolò Caravita (1647-1717), a cui una dissertazione contro ratione, De antiquissima e polemica col Giornale de' letterati; II (1936), Diritto universale; III (1931), Scienza nuova prima ...
Leggi Tutto
Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] fece trasportare con una processione solenne a Gerusalemme (II Re [Sam.], VI, 14). Naturalmente la in Arch. trad. pop., XIII, p. 293; M. Carmi, Danze pop. emiliane, in Niccolò Tommaseo, I (1904), pp. 88 seg., 97 seg.; G. Fara, Bricciche di etnofonia ...
Leggi Tutto
LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] loro insigne biblioteca, nella quale fin dall'epoca di Niccolò III troviamo rammentate legature di libri; le impressioni in rami di palma, di Samuel e Charles Mearne per Carlo II, ne succedono ben presto altri che si differenziano da quelli ...
Leggi Tutto
Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] interna di mura, che cingeva l'Anversa di Carlo V e di Filippo II (sec. XVI), grande poco più di un quarto della città attuale, . Memling (1480); il ritratto di un medaglista (supposto Niccolò Spinelli), dello stesso; la Natività, di Albert Bouts; San ...
Leggi Tutto
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...