Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] via verso i paesi delle spezie che i Turchi controllavano: il veneziano Niccolò de’ Conti viaggiò tra il 1414 e il 1439 fino a Sumatra centrale sorte nel subcontinente indiano).
539 a.C.: Ciro II conquista Babilonia.
331-330 a.C.: Alessandro Magno ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] dal 9° sec., in particolare nel 1000 il doge Pietro Orseolo II poté fregiarsi del titolo di dux Dalmatiae e, in seguito, vescovato mutò il nome in quello di Castello. Nel 1451 Niccolò V., sopprimendo il patriarcato di Grado e il vescovato di ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] età ellenistica ad Alessandria d’Egitto sorse a opera dei Tolomei (I e II) la più importante b. del tempo, che fu anche scrittorio di Montefeltro. Emerse su tutte la B. Vaticana, fondata da Niccolò V, accresciuta da Sisto IV e Sisto V. Furono grandi ...
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Disco di metallo, con iscrizione e figura, coniato a ricordo di un fatto o di un personaggio (v. fig.). Si distingue dalla moneta per la mancanza di potere di scambio, per la possibilità di essere emessa [...] imitanti nel dritto monete imperiali romane, o quella che Francesco II da Carrara fece fondere nel 1390 per la riconquista di Padova di medaglisti con Bertoldo di Giovanni e con Niccolò Spinelli detto Niccolò Fiorentino. Nel 16° sec. importante fu l ...
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Comune della Puglia (241 km2 con 93.865 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nel punto più elevato della soglia interposta fra le Murge e le Serre Salentine, quasi al centro del Salento. Ha [...] eretta in contea nella seconda metà dell’11° secolo. Federico II la donò a Manfredi; sotto gli Angioini divenne feudo dei . Oronzo. Appena fuori dalla città, la chiesa dei SS. Niccolò e Cataldo è di stile romanico-normanno, con elementi moreschi. ...
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Nobile famiglia modenese; nota dal 1149 con un Guglielmo, dette varî podestà alle principali città guelfe dell'Italia settentr. e centrale. Dal 1247 fu a capo del partito guelfo modenese degli Aigoni, [...] guerra di Pisa; nel 1506 si arruolò nell’esercito di Giulio II e combatté contro i Bentivoglio (1508) e ancora contro Venezia (1509 alla resa di Modena a Giulio II (1510). Guido (n. 1485 - Venezia 1539), figlio di Niccolò e di Bianca Bentivoglio, fu ...
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Antipapa, col nome di A. III (Roma 815 circa - ivi 878 circa). Fu riconosciuto papa (855) dai legati dell'imperatore Ludovico II in contrapposizione a Benedetto III, che però nel giro di pochi giorni venne [...] giorno dopo Benedetto III veniva reintegrato nella sua dignità. Perdonato, fu segretario di Niccolò I ed estensore mirabile delle sue lettere, e di Adriano II, che lo nominò bibliotecario della Chiesa di Roma (867); coinvolto, forse senza colpa ...
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Figlio naturale (Brescia 1417 - Rimini 1468) di Pandolfo III e di Antonia da Barignano. Abile e temuto condottiero, a 18 anni ebbe il comando dell'esercito pontificio nella Romagna e nelle Marche. Nel [...] per conto di Venezia (1464-66). Neppure il nuovo papa Paolo II gli restituì lo stato; dopo una visita a Roma fatta con ucciderlo, tornò a Rimini, ove morì. Sposò dapprima Ginevra di Niccolò d'Este (dal 1434 al 1440), poi Polissena di Francesco Sforza ...
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Ecclesiastico e uomo di stato polacco (Sienno, Sandomierz, 1389 - Sandomierz 1455). Divenuto vescovo di Cracovia (1423) e cardinale (confermato da Niccolò V nel 1449), fu a capo del gruppo di magnati che [...] detenne il potere durante gli ultimi anni di regno di Ladislao II e i primi di Ladislao III. Nella lotta tra Eugenio IV e il Concilio di Basilea assunse una posizione conciliarista, conforme alle tendenze dominanti nell'ambiente ecclesiastico e ...
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Cardinale (n. 1250 circa - m. Avignone 1318), figlio di Oddone di Giordano, creato cardinale da Niccolò III nel 1278, fu l'esponente principale della sua famiglia, minacciata dalla crescente potenza dei [...] d'ogni sostanza. Rifugiatosi in Francia, cercò l'alleanza di tutti gli avversarî di Bonifacio, Filippo il Bello, Federico II di Sicilia, gli spirituali. Reintegrato da Clemente V (1306), appoggiò il processo che Filippo il Bello promosse contro la ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...