FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] 168; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 242, 574; II, ibid. 1976, pp. 11 Ullman - P.A. Stadter, The public library of Renaissance Florence. NiccolòNiccoli, Cosimo de' Medici and the library of S. Marco, Padova ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] , fratello del principe d’Acaia, e in tale veste ebbe mandato da papa Niccolò IV di curare l’assegnazione al vescovo di Périgueux delle rendite triennali di tutti i benefici vacanti ubicati in quella diocesi, per consentire al presule di pagare le ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] lavori il 7 genn. 1777, approvando in linea di massima il piano proposto. Dopo che un editto del tesoriere generale ebbe abolito i pedaggi e le gabelle di transito (16 apr. 1777), il C. il 15 dicembre emanò un Edittosopra la formazione del catasto e ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] da Montefeltro per la morte della moglie Battista Sforza. I brevi papali riportati nel codice vaticano Urb. lat. 1193 . stor. lombardo, XIII (1886), p. 739; V. Rossi, Niccolò Lelio Cosmico, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XIII (1889), ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] suoi diritti cardinalizi grazie all'intervento del cardinal Niccolò Brancaccio, che ne difese la causa. Dopo l indicato, in questo periodo, da un sostenitore di Benedetto XIII tra i partigiani che il re dei Romani contava nel Sacro Collegio, e come ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] informato le autorità ecclesiastiche di Lucca e ordinato a Niccolò da Prato, cardinale vescovo di Ostia e Velletri, il 22 sett. 1302: li esortava a prendere in considerazione i rilievi e a trovare una soluzione del problema che fosse accettabile ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] s.; Chronicon Siculum incerti authoris, a cura di J. De Blasiis, Neapoli 1887, pp. 27 s.; Jean le Fèvre, Journal, a cura di H. Moranvillé, I, Paris 1887, pp. 16, 18, 22, 36 s., 45, 103, 105, 107, 113, 123, 138, 152, 190, 198 s., 201, 218, 221 s., 224 ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] locale; nel 1226 stabilì, insieme con il cardinale vescovo Niccolò di Tuscolo, che la direzione dell'ospedale di Vienne St.-Jean a Sens; il conflitto tra il capitolo di Veroli e i signori di Babuco relativo alla chiesa di S. Stefano di Roiano; quello ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] il processo contro Pietro Giannone e lo stampatore Niccolò Naso per la mancata autorizzazione alla stampa 229; G. Cappelletti, Le Chiese d’Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, I, Venezia 1844, pp. 481, 526, 583; XXI, Venezia 1870, p. 139; ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] e la pataria, in S. Pier Damiano nel IX centenario della morte, I, Cesena 1972, pp. 193-206; R. Hauser, Zur Spiritualität der dei papi, II, Roma 2000, pp. 166-168; A. Ambrosioni, Niccolò II, ibid., pp. 172-178; O. Capitani, Gregorio VII, santo, ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...