GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] Chiamato dal padre, sin da bambino, il "prete nostro", venne nominato da Niccolò V protonotario apostolico nel febbraio del 1454. Nel 1460 si recò a Pavia per seguirvi i corsi di diritto canonico, spesso ospite dei duchi di Milano, legati ai Gonzaga ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] di prestare giuramento nel corso del concilio Lateranense indetto da papa Niccolò II nel 1059, al quale non si sa se L. successore di Stigand L., che era però riluttante ad accettare. I suoi dubbi furono però fugati dalle insistenze di Erloino e di ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] degli ospitalieri l'ospedale e la chiesa di S. Niccolò, da cui la Confraternita stessa avrebbe poi preso il s., 383, 392 a.; F. Cherbi, Le grandi epoche… della chiesa vescovile di Parma, I, Parma 1835, pp. 310-318; II, ibid. 1837, p. 320; III, ibid. ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] Del 29 dic. 1469 è un giudizio del vescovo di Fara Niccolò Croci nell'ambito di una lite che opponeva il F. al di Aquileia, di cui egli era commendatario (Arch. di Stato di Roma, Camerale I, reg. 367, c. 73r) e che in seguito (il 13 giugno 1488 ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] l'ordine di arresto contro di lui e il confratello Niccolò da Verona, ma il M. riuscì a fuggire a L. Perini, P.P. Vergerio e P. Perna, ibid., p. 300; Id., La vita e i tempi di P. Perna, Roma 2002, p. 240; R.A. Pierce, P.P. Vergerio. The propagandist ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] 30 genn. 1700, l'ambasciatore veneto a Roma Niccolò Erizzo. Dall'altro (così sempre nell'informata puntualizzazione , 179; Lettere e carte Magliabechi ... Regesto, a cura di M. Doni Garfagnini, I, Roma 1981, pp. 86-87 (ma il D., nel 1692, non e apcora ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] Biblioteca nazionale universitaria, ms. E.II.22); per Niccolò Forteguerri, cardinale dal 1460, le Epistolae di Girolamo ( , pp. 8, 325; G. Zippel, Paolo II e l'arte. Note e documenti, I, Il Giardino di S. Marco, in L'Arte, XIII (1910), p. 250; Id., ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] Luard, London 1872-1883, ad Indicem; F. Pagnotti, Niccolò da Calvi e la sua Vita d'Innocenzo IV con una Silvestro e Martino); XI, p. 387 n. 597 (S. Giorgio in Velabro). Per i SS. Silvestro e Martino cfr. anche A. Silvagni, La basilica di S. Martino,l ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] . Nel gennaio 1574 venne raggiunto a Verona da Niccolò Barbarigo di Giovanni Battista, che vi era stato della società e dello Stato venez., V (1963), pp. 29-42. Per i rapporti con i Manuzio, cfr. P. Manuzio, Lettere volgari, Venetia 1560, cc. 81v-83v ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] salì al soglio pontificio con il nome di Niccolò III nel 1277 (è da rifiutare l'ipotesi di un rapporto genealogico tra il ramo della famiglia Malabranca al quale apparteneva il M. e i Frangipane, seguita da un'esigua parte della storiografia).
Il M. ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...