HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] confronti di Sigismondo ha indotto spesso gli studiosi a sottolineare la radicale opposizione d'atteggiamento fra l'H. e Niccolò da Cusa, i cui episcopati erano da tempo soggetti ai tentativi di diretto controllo da parte dei conti del Tirolo.
Nell ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] Rangoni, ne discute col maresciallo di corte Niccolò Wolski, suscitando con ciò le rimostranze del ; XII, ibid. 1930. p. 496;Cz. Lechicki, Mecenat Zygmunta III i życie umyṡłoye na iego dworze (Il mecenate Sigismondo III e la vita intellettuale ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] lector, con il quale viene ricordato in alcune bolle di Niccolò III del 1279.
È possibile ricostruire l'epoca del II,Roma 1858, pp. 27 1 ss.; C. Minieri-Riccio, Il Regno di Carlo I di Angiò dal 2genn. 1273 al 31 dic. 1283, in Arch. stor. italiano, ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] .) circa l'interpretazione dei contrasti sorti nel sec. XIII tra i francescani, appena giunti in Dalmazia, e l'allora vescovo di i fratelli Salghetti-Drioli - Francesco, pittore, e Giovanni, musicista - era rimasto in costante contatto con Niccolò ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] risposta ai quesiti posti dal questionario coi vescovi Niccolò Marcacci (Arezzo) e Gregorio Alessandri (Cortona). cui sono stati rinunziati e che nessuno nega essere il primo tra i suoi fratelli e il Capo della Chiesa". Questa assoluta fedeltà al ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] quelle dei due cardinali fiorentini Giovanni Salviati e Niccolò Ridolfi. Neppure la morte del cardinale Ippolito, di Toscana, Firenze 1805, pp. 49 s.; B. Varchi, Storia fiorentina, Firenze 1843-44, I, pp. 74, 352; II, pp. 301, 317; III, pp. 89, 95, ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] per gli stessi motivi a Ferrara; entrambi intrattennero rapporti d'affari con i Medici. F. fu poi legittimato dal padre prima del 1470, "per 1467, determinò il ritorno a Firenze della famiglia (Niccolò si era nel frattempo sposato con una donna ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] In particolare, nel 1059 presenziò al concilio romano di Niccolò II in cui emersero orientamenti rigorosi contro la simonia e dal proposito di sposare una cognata.
In quegli anni si accentuarono i legami di C. con Enrico IV. Fu al suo seguito nel ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] s. Niccolò e da una Esposizione sopra gli inni di s. Giovanni Battista fatti da Niccolò Massuoli. 'edizione del Sardi, Inventarium, cit.); Id., Necrologio di S. Maria Novella, Firenze 1955, I, pp. 203-205 (con l'ed. degli Obitus cit., nn. 687-749, a ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] straordinario a Luigi XIV, in sostituzione di Niccolò Guidi da Bagno, mentre contemporaneamente a Madrid si era deciso ad abbandonare la sua sede diplomatica invitando tutti i cardinali della «fattione» francese a lasciare la città (Archivio di ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...