CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] infatti che si incontrò col cardinale Pietro Colonna e con Niccolò Albertini da Prato (Proc., ff. 104v e 106r) attribuiti non solo il bene compiuto dall'uomo ma anche il male e i suoi peccati.
La grande popolarità di cui godeva permise a C., secondo ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] risultò eletto primicerio proprio il candidato proposto da G., Niccolò da Verderio).
Di tutto rilievo, anche se non di S. Ambrogio, ibid., p. 405; A. Ambrosioni, Milano e i suoi vescovi, in Milano e il suo territorio. Atti dell'XI Congresso intern ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] e scomparve nel 1291, durante la ristrutturazione disposta da Niccolò IV; la seconda, di carattere propriamente dedicatorio, si s.v., coll. 1918-21; G. Arnaldi, Alberico di Spoleto, in D.B.I., I, pp. 657-59; Id., Alberico di Roma, ibid., pp. 647-56; ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] dal C. e dal cardinale Benedetto Caetani.
Agli anni del pontificato di Niccolò IV, segui un periodo di ansietà. Durante i lunghi negoziati della sede vacante (1292-94) i Colonna temettero per le loro terre, a causa delle turbate condizioni politiche ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] che, probabilmente, deve cadere fra il 1200 e il 1210. I primi tempi della sua carriera ecclesiastica e della sua formazione sono affidata a lui e a Gian Gaetano Orsini (il futuro Niccolò III); scopo della missione, che ottenne un successo modesto, ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] natale sotto la guida di Niccolò Antonio Guidi, mentre G. B. Zappata, suo cugino, lo incoraggiava a dedicarsi agli studi letterari, consigliandolo anche a tradurre i Dialoghi di Luciano. Rimasto orfano di padre, per continuare gli studi dovette ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] che a creare nuove musiche, si dedicava con ardore a raccogliere e diffondere i migliori brani madrigalistici dei più noti maestri: F. e G. F. e di altri; Tempio Armonico della Beatissima Vergine, Roma, Niccolò Mutij, 1599 (codd. 0,45 e 0,46), ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] , dove sostenne una disputa pubblica sulle potenze dell’anima contro Niccolò Fava (Nicholaus Faba); da qui passò a Perugia, ove in Multiple Averroès, a cura di J. Jolivet, Paris 1978, pp. 257-272; i saggi di: A.D. Conti, M. Mugnai, R. Van Der Lecq, E. ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] pp. 300 ss.; due degli otto epitafi per il Niccoli sono stati pubblicati da R. Sabbadini, Briciole umanistiche. G. di S. Zeno in Verona, Verona 1956, pp. 119125, 223-227; per i rapporti fra il C. e il Mantegna, cfr.: P. Kristeller, Andrea Mantegna, ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] Eugenio IV morì nel 1447 e venne eletto pontefice il sarzanese Tommaso Parentucelli, che prese il nome di Niccolò V. Con la consueta rapidità, l'I. nelle sue Ricordanze sottolinea che tra la nomina al cardinalato e quella al soglio papale di Tommaso ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...