CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] personale. Una lettera del settembre 1465 di Niccolò Michelozzi a Naldo Naldi ci informa appunto della . dei mss. delle Bibl. d'Italia, XI, pp. 258 s.; P. O. Kristeller, Iter Ital.,I, pp. 23, 66, 70, 108, 115, 134, 140, 148, 188, 206, 208, 213, 225 ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] collega d'università I. Del Lungo e da I. C. Panattoni, fece la conoscenza di Niccolò Tommaseo. Ne scaturi . Deledda, Echi di vita italiana in un carteggio inedito di F. D. F. (19 lettere a I. Del Lungo), ibid., pp. 111-15 2; E. Michel, F. D. F. e N. ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] proponeva all'imitazione.
La Fabrica del Mondo (Venetia, Niccolò de' Bascarini, 1548; ibid., P. Gherardo, 310 ss.; Id., Il secondo libro delle lettere, a cura di F. Nicolini, Bari 1916, I, p. 180; II, pp. 6 s.; Id., Teatro, a cura di G. Petrocchi, ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] Alfieri (Padova 1814; poi in Piccola biografia d’uomini celebri italiani, I, Torino 1832, pp. 3-26, in Iconografia italiana degli uomini e 141-154), elogiato per il contenuto morale da Niccolò Tommaseo nei Cenni della letteratura veneta d’oggidì (in ...
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FARAONE (Faragonio), Francesco
Massimo Ceresa
Scarse le notizie biografiche che lo riguardano. Nacque a Messina, probabilmente poco dopo il 1460. Dalle sue umili origini, indicate dall'allievo e biografo [...] Scobar in uno scritto accusò il F. e Niccolò Valla, altro brillante allievo del Lascaris, di utilizzare Lo Spettatore zancleo, Messina 1834, pp. 213 s.; A. Narbone, Bibliografia sicola sistematica, I, Palermo 1850, pp. 159, 451; N. D. Evola, F. F. e ...
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GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] un documento per la nascita di Dante (in Bullettino della Società dantesca italiana, I [1891], 5-6, pp. 39-45) e Le antiche chiose anonime ibid., 6, pp. 182 s.; A. Pippi, Storie fiorentine di Niccolò Machiavelli, ibid., IV (1887), 4, pp. 122 s.; F. ...
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MACHIAVELLICO O MACCHIAVELLICO?
La forma corretta è machiavellico, con una sola c, visto che il nome proprio da cui deriva è quello dello scrittore fiorentino Niccolò Machiavelli. La grafia scorretta [...] al modello di parole come macchia.
Storia
La grafia del nome Machiavelli con la doppia c ha avuto una sua circolazione anche nei secoli passati
Dalle opere di Dante, di Macchiavello, di Filicaia, di Vico (I. Nievo, Le confessioni di un italiano). ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...