CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] , ed il duca di Milano ad una commissione che si doveva riunire a Firenze. Mentre Niccolò III d'Este e Branda da Castiglione rappresentavano il papa, i milanesi inviati alla conferenza furono il C. e Lancellotto Crotti. In quello stesso mese si ...
Leggi Tutto
MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] 1678, p. 111; L. Nicodemo, Addizioni copiose alla Biblioteca napoletana del dott. Niccolò Toppi, Napoli 1683, pp. 85 s.; N.C. Papadopoli, Historia Gymnasii Patavini, Venetiis 1726, I, pp. 268 s.; G. Carafa, De Gymnasio Romano et de eius professoribus ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] nominato Giovanni da Monterchi, Arnoldo del fu Niccolò Rempenich, chierico di Colonia, Enrico Luberti di s., VI (1903), p. 79; N. Valois, La crise religieuse du XVe siècle, I-II, Paris 1909, ad Indicem; C. J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles, ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] Pietro Alessandro Guglielmi: cfr. Lattanzi, 2007), e Domenico Cimarosa (La donna di tutti i caratteri, Nuovo, inverno 1775).
Palomba ebbe un ruolo di spicco negli esordi di Niccolò Piccinni, che tra il 1754 e il 1766 intonò una decina di suoi lavori ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] carteggio, ed. postuma di G. Poggi, a cura di P. Barocchi - R. Ristori, I, Firenze 1965, p. 235; II, ibid. 1967, pp. 136 s.; B. Dovizi e i Medici. Storia di una città e di una famiglia, Milano 1980, pp. 124, 141; G. Sasso, Niccolò Machiavelli. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] egli è ospite generoso e sostegno negli studi e nella carriera ecclesiastica.
Tra i giuristi, il suo allievo più illustre è senza dubbio Niccolò de’ Tedeschi (il celeberrimo Abbas modernus, detto anche Siculus o Panormitanus), uno dei più grandi ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] se ne prevedeva il trasferimento a Pavia, nelle case che il G. possedeva nella parrocchia di S. Niccolò di Verzario. Deciso a scegliere in vita i quattro studenti beneficiari della sua generosità, designò, in sua mancanza, a svolgere questo compito ...
Leggi Tutto
MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] nuova edizione napoletana del Dizionario dei sinonimi di Niccolò Tommaseo (1859), opera anch’essa tutt’altro che Componimenti vari in versi e in prosa, Napoli 1890; M.I. Palazzolo, I tre occhi dell’editore. Saggi di storia dell’editoria, Roma 1990 ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] salì al soglio pontificio con il nome di Niccolò III nel 1277 (è da rifiutare l'ipotesi di un rapporto genealogico tra il ramo della famiglia Malabranca al quale apparteneva il M. e i Frangipane, seguita da un'esigua parte della storiografia).
Il M. ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] . ed Antonio Doria ... dall'abbate Niccolò Dolcini di Meldola .... Cesena [1785 313, 358, 377, 436, 442, 458; F. Hayward, Le dernier siècle de la Rome pontificale, Paris 1927, I, pp. 97 s., 210; L. v. Pastor, Storia dei papi, XVI, 3, Roma 1934, pp. ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...