LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] 1910, ad indicem; U. Procacci, N. di P. L., detto il Pela di Firenze e Niccolò di Pietro Spinelli d'Arezzo, in Il Vasari, I (1927), pp. 300-309; G. Fiocco, I Lamberti a Venezia, I, N. di P. L., in Dedalo, VIII (1927-28), pp. 287-314; III, Imitatori e ...
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PALLAVICINO, Niccolo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò. – Marchese di Busseto, era figlio di Oberto e di Caterina di Marsilio Rossi. Non si hanno notizie attendibili sulla sua data di [...] , l’esautorazione di Bernabò da parte di Gian Galeazzo Visconti segnò l’inizio di una nuova fase nelle relazioni di Niccolò con i signori di Milano. Egli divenne, infatti, uno degli uomini di fiducia del Conte di Virtù, che gli affidò incarichi di ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] i commissari fiorentini, incontrava grosse difficoltà nell'ottenere da Firenze i mezzi di cui aveva bisogno. È anche vero che spesso Niccolò Guicciardini e il governo fiorentino dal 1527 al 1540, Bologna 1896, I, pp. 98-136; G. Sanesi, La vita di N. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] relativi alle singole epistole (per comodità di consultazione) si tratteranno nell'ordine dato dal Toynbee alla sua edizione: I, epistola al cardinal Niccolò da Prato; II, ai conti Oberto e Guido da Romena; III, ad un esiliato pistoiese; IV, a ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] (D. 27, 1) non fosse di B., ma di Niccolò Spinelli napoletano (Diplov., p. 460). Della lectura a questo le Marche, s. 4, V, 1-2 (1928), pp. 155 ss.; N. Zingarelli, La vita, i tempi e le opere di Dante, Milano 1939, 1, p. 494; 11, p. 681; L. Martines, ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Berlin 1896; G. Del Giudice, La fam. di re Manfredi, Napoli 1896, ad Ind.;F.Savio, La pretesa inimic. di papa Niccolò III contro il C. I d'A., in Arch. stor. sicil., n. s., XXVII(1902), pp. 358 ss.; G. Yver, Le commerce et les marchands dans l'Italie ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] la sua liberazione; il 20 agosto scrisse egli stesso al generale dell'Ordine, padre Niccolò Ridolfi, chiedendo di poter celebrare la messa e di riavere i libri liberati dalle censure, invocando protezione e libertà; inviò allora il Quod reminiscentur ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] ) e nel 1291 era alla corte papale come cappellano di Niccolò IV (Reg. de Nicolas IV, nn. 5172, 5229 dopo la Pasqua 1285, perché non sono conosciute da Riccardo di Mediavilla in Quodl., I; le qq. 1-11 sono prima del Natale 1286, perché Enrico di Gand ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] figlio di primo letto, Carlo Martello, era morto nel frattempo durante la prigionia in Ungheria).
Inoltre, Niccolò Acciaiuoli tentò di sanare i guasti che dieci anni di cattiva amministrazione e le due spedizioni di Luigi d'Ungheria avevano lasciato ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] chi scrive identificato con Torriti). Questa prima fase della decorazione, realizzata probabilmente ai tempi di Niccolò III (1277-80), venne presto interrotta. I lavori furono ripresi poi, ormai sotto la guida di Cimabue, che affrescò il presbiterio ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...