MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] anni presso lo scultore di origine fiamminga Niccolò d'Arras, uno dei più accreditati dell 45-59; S. Pressouyre, Nicolas Cordier: recherches sur la sculpture à Rome autour de 1600, Rome 1984, I, pp. 2, 21 n. 93, 25 n. 126, 28 n. 138, 29 n. 145, 30 ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] ad un suo credito per la prestazione di cure mediche) chiarisce i retroscena di questa vicenda accademica che ebbe, a poca distanza di risposta di Pico (che pure in una lettera a Niccolò Leoniceno aveva chiamato il C. "gravissimus philosophus") fu ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] zio Leonardo Principe della Republica ed il padre Niccolò Senatore prestante, havevano dato saggio negli impieghi 1974, p. 11; E. Stumpo, Gli aiuti finanziari di Venezia a Carlo Emanuele I, in Rass. degli Archivi di Stato, XXXIV (1974) 2, pp. 429-441, ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] questa al cor, ove attraverso particolari condotte musicali l'autore sembrerebbe voler mettere in luce i nominativi di alcuni fra i suoi più diretti concorrenti (Niccolò del Preposto, Rosso da Collegrana).
Edizioni: The works of F. Landini, a cura di ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] : "non avea finiti i vent'anni, quando lasciar volle la soggezione della scuola di Niccolò, ed aprirne una da pp. 52 s., cat. R. 146-R. 149).
Nel 1658 il D. affrescò i paesaggi di sfondo alla Creazione di Adamo ed Eva e al Sacrificio di Caino di F ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] in Castel Nuovo il 19 genn. 1350 e il D. fu tra i testimoni dell'atto notarile.
Alla fine di aprile 1350 Luigi d'Ungheria sbarcò nel 1356 grazie all'abilità diplomatica del gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli -, mirava alla riconquista dell'isola. Dopo ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] di Lamberto. Si veda anche G. Cernicchi, L'acropoli sacra di Perugia e i suoi archivi al principio del sec. XX, Perugia 1911, pp. 75, n , sull'attività politica del B. nella Marca, in Antonio di Niccolò, Cronaca della città di Fermo, a cura di G. De ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] Cristo, un lungo poema in volgare di cui fu autore Niccolò di Mino Cicerchia da Siena, laico dei disciplinati e Roy, Le mystère de la Passion en France du XIVe au XVIe siècle, Dijon-Paris 1904, I, pp. 95-99; II, pp. 207-239, 243-249, 258, 312 s.; H ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] P. Giovio, Epistularum pars prima, a cura di G.G. Ferrero, Roma 1956, pp. 253, 339; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, I, Firenze 1957, pp. 35, 44; II, ibid. 1959, p. 327; III, ibid. 1961, p. 103; P. Bembo, Opere in volgare, a cura di M ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] Benedetto Buonvisi, la "Antonio, eredi di Ludovico Buonvisi e C. di Lione", il B. e Girolamo Buonvisi e gli eredi di Niccolò Diodati. I due figli di Ludovico fecero una "missa" di 1.000 scudi, pari questa volta al 3,6% del capitale sociale, che era ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...