Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] , lasciata incompiuta a causa della morte dello scultore Niccolò detto dell’Arca: un Angelo reggicandelabro, San Petronio vita: «si vede Iddio col braccio e colla mano distesa dar quasi i precetti ad Adamo di quel che far debbe e non fare»22 (Genesi ...
Leggi Tutto
Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] , 1593). Curata dal D. è l'edizione della Cronica breue de i fatti illustri de' re di Francia, con le loro effigie dal naturale del glorioso cauallier di Christo san Theodoro (Venezia: Niccolò Moretti, 1607) e il postumo ampliamento dell'opera ...
Leggi Tutto
Poeta latino (Bilbili, Spagna Tarraconense, 39 o 40 d. C. - ivi 104 d. C. circa). Ricevuta la prima istruzione in Spagna, venne nel 64 a Roma, sperando appoggio nelle potenti famiglie iberiche, come quella [...] di allora, cui M. rimase sempre legato, per i suoi lati peggiori e per i migliori. Conosciuto nel Medioevo solo attraverso florilegi e citato , nei commenti di Giorgio Merula e di Niccolò Perotto (Cornucopia, 1478). Alcune interpretazioni di Calderini ...
Leggi Tutto
Famiglia genovese, una delle quattro maggiori case di Genova. Guido, il primo ad assumere il soprannome di Spinola, fu più volte console del comune (1102-21); dai suoi figli Ansaldo e Oberto discesero [...] S. fecero (1378) convenzione con la repubblica, aiutandola contro i Visconti in cambio di perpetua franchigia. Da allora gli S. Maria, inquisitore di stato; favorevoli alle nuove idee Niccolò Domenico (1749-1799) e Giuseppe Tommaso, scrittore di ...
Leggi Tutto
Nome con cui è nota una famiglia di architetti e scultori attivi nei secc. 15º-16º principalmente a Venezia, il cui vero cognome era però Solari. n Pietro (Carona, Lago di Lugano, 1435 circa - Venezia [...] dopo il 1480; a Treviso, la tomba Onigo, 1490, in S. Niccolò, e quella Zanetti nel duomo; a Ravenna, la tomba di Dante) e, è il grande camino (ora in parte a San Pietroburgo) per Alfonso I d'Este, a Ferrara. n Girolamo detto Girolamo da Ferrara (1504 ...
Leggi Tutto
Importante famiglia romana la cui vicenda è documentata con certezza dalla fine del sec. 10º. La potenza degli O. si affermò decisamente solo con Orso di Bobone (sec. 12º), parente di papa Celestino III, [...] Colonna. Tornati i papi in Roma, gli O. rimasero loro strettamente fedeli, fornendo alla Chiesa abili e valorosi uomini d'arme come Niccolò (v.) e Paolo (v.), mentre la loro casa si imparentava coi Medici, quando Lorenzo il Magnifico sposava Clarice ...
Leggi Tutto
Duca normanno (n. ca. 1015 - Cefalonia 1085). Figlio di Tancredi d'Altavilla, fra il 1046 e il 1077 conquistò tutta l'Italia meridionale, ponendo fine alla presenza bizantina e longobarda e ricevendo il [...] di duca di Puglia, Calabria e Sicilia da Niccolò II, favorevole all'amicizia con i normanni per allontanare l'ingerenza di Bisanzio e soprattutto contro Gisulfo II che aveva dalla sua Riccardo I principe di Capua. Prima a cadere in potere del ...
Leggi Tutto
Pittore (Vicchio di Mugello circa 1400, non 1387 come tramandato dal Vasari - Roma 1455). A vent'anni entrò nel convento di S. Domenico di Fiesole. Tra il 1438 e il 1445 decorò con affreschi (completamente [...] ciclo di S. Lorenzo e di S. Stefano nella cappella di Niccolò V nello stesso palazzo, altrimenti datata nel secondo soggiorno romano dell'artista dovuti in parte ad aiuti. Numerosi i collaboratori e i discepoli. La qualifica di beato attribuitagli ...
Leggi Tutto
Educatore e umanista (Feltre 1378 circa - Mantova 1446). Prof. di retorica a Padova (1421), a lui si deve la fondazione (1423) a Mantova del primo istituto di istruzione in cui venissero realizzati gli [...] letterati, come quella di Guarino, quanto di capi di stato, come i Gonzaga e i Montefeltro; condottieri, come Giberto da Correggio; prelati, come Sassolo da Prato, Niccolò Perotto, Giovanni Andrea Bussi; educatori, come Ognibene da Longino; umanisti ...
Leggi Tutto
Nome di santi, tra cui: 1. Martire con Nabore (v.). 2. Martire con Narciso (v.). 3. Martire con Saturnino (v.) e altri. 4. F. e Adautto, forse martiri sotto Diocleziano e sepolti nel cimitero di Commodilla [...] 1547 questuante a Roma (per il convento di S. Niccolò de' Porci ora S. Croce dei Lucchesi), divenne popolarissimo tale ed esaltato specialmente da s. Paolino. Festa, 14 gennaio. 9. Felice I papa (v.). 10. Felice III papa (v.). 11. Felice IV papa (v ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...