PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] è evidente il debito verso il delicato naturalismo di Niccolò Cannicci, Pascoli in vista del lago, Butteri al R. P.: le sue opere, Firenze s.d. (ma 1924 circa); A. Franchi, I Macchiaioli toscani, Milano 1945, pp. 213-216; O.H. Giglioli, R. P., in L ...
Leggi Tutto
CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] , con tale imitazione, che avendola veduta lo stesso Niccolò Poussin, disse, che s'e' non avesse saputo 94;R. Longhi, Ultimi studi sul Caravaggio e la sua cerchia, in Proporzioni, I(1943), pp. 27, 50;Id., in Mostra del Caravaggio e dei caravaggeschi ...
Leggi Tutto
MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] di A.F. Doni che ripubblicò, a Venezia nel 1549 per i tipi di A. Pincio, la versione italiana di Seneca con il ", oltre che il dedicatario Ludovico Sforza, anche il letterato Niccolò da Correggio, conte di Castellazzo, al servizio dello Sforza. ...
Leggi Tutto
CAMILLIANI (della Camilla), Francesco
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze prima del 1530, da Giovanni di Niccolò Albengi Gucci, detto Giovanni della Camilla, e dalla di lui prima moglie di nome Nannina, [...] XV e XVI, in Arch. stor. ital., XVI (1872), pp. 354-58; Id., IGagini e la scultura in Sicilia nei secc. XV e XVI, I, Palermo 1880, pp. 811-20; II, ibid. 1883, pp. 440-47; P. Tonini, Il santuario della SS. Annunziata, Firenze 1876, p. 240; G. Bottari ...
Leggi Tutto
CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] corte. Nell'autunno del 1746 cantò nel Tito Manlio di Niccolò Jommelli nella parte di Manlio, e nel carnevale del 1747 G. Babbi, G. Guadagni, A. Raaf ed altri artisti con i quali D. Perez rinnovò il successo degli spettacoli d'opera italiani in ...
Leggi Tutto
DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] dei Gonzaga a Mantova, e intaglio con i veronesi Niccolò Avanzi e Galeazzo Mondella. Il Vasari cita 2 46; J.-J. Guiffrey, Les Bucoliques de Virgile en broderie (1521), ibid., s.2, I (1879), p. 54; Id., M. D. de Vérone, ibid., pp.69-72; A. ...
Leggi Tutto
GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] che Antonio Orsini, anch'egli pittore, viene chiamato a giudicare i dipinti di G. in Belriguardo. Allo stesso anno risale la al naturale del cardinale, e quello del suo segretario Niccolò Perotti, andò perduto intorno al 1810, quando venne demolita ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] lettera, autografa, con la quale raccomanda a Niccolò Machiavelli l'amico Giovannino della Bella come 1886, coll. 572-74; B. Varchi, appunto in Ist. fiorentine, Firenze 1843, I, p. 61; F. Vettori, Sommario della storia d'Italia dal 1511 al 1527, ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito di Giovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] p. 104). Due anni più tardi era al servizio di Niccolò III d'Este, personaggio già in buoni rapporti con Braccio da , 1899, pp. 36 ss., 42 ss., 148; L. Marinelli, F. F. e i lavori del Velino, in Atti e mem. della R. Dep. di storia patria per le prov ...
Leggi Tutto
BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] intorno a varie familie ferraresi, in Bibl. Ariostea di Ferrara, Ms. Cl. I. 221, sub voce Provana). Dei due suoi fratelli, di cui si conosce l'esistenza, Alessandro e Niccolò, il secondo nel novembre 1537 sposò Alessandra Rosetti; si sa anche che il ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...