FAIELLA (Faella), Pasquale (Pascale)
Vincenzo Rizzo
Forse figlio di Francesco o suo stretto congiunto (fratello?), è documentato a Napoli come maestro stuccatore dal 1749 al 1763.
Nel novembre 1749 [...] del centro antico di Napoli che, in quegli anni, veniva ristrutturata quasi ex novo seguendo le direttive e i disegni dell'architetto Niccolò Tagliacozzi Canale. Il F. partecipò agli stucchi della cupola, della tribuna e della navata (Borrelli, 1979 ...
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ANGELINI, Giuseppe
Mario Pepe
Nato a Roma nel 1742, secondo documenti degli archivi della Royal Academy di Londra, citati da R. Gunnis, mentre comunemente è detto nato il 15 febbr. 1735. Dopo avere [...] studiato disegno presso Niccolò Ricciolini e scultura presso B. Uvaceppi, nel 1770 si trasferì in , Sull'icon. di G. D. Piranesi, in Bollett. dei Musei comunali di Roma, I(1954), pp. 43; A. Muñoz, Il Primo soggiorno romano di A. Canova (Pagine del ...
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ANGELO da Pietrafitta
Anna Maria Luzietti
Nato a Pietrafitta o ad Aprigliano (Cosenza), entrò ancor giovane nell'Ordine francescano dei frati minori "dell'Osservanza", dedicandosi alla scultura in legno [...] presenza di uno stile e di un metodo, invalsi tra i numerosi artisti religiosi calabresi dell'epoca e tali da rendere ardua stregua dell'assunzione alla carica del Provinciale di S. Niccolò delle Puglie, padre Gregorio da Lequile) all'epoca della ...
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DE MARCO, Domenico
Vincenzo Rizzo
Non ci sono notizie sulla formazione di questo maestro stuccatore napoletano, appartenente ad una famiglia di capi maestri fabbricatori, attivo dal 1680 al 1735. Dovette [...] valentia del D. vi è il suo documentato intervento per i due cappelloni laterali, nel presbiterio della chiesa napoletana dello Spirito Santo, che l'architetto Niccolò Tagliacozzi Canale (Rizzo, 1982) andava realizzando nell'agosto 1728: decorazioni ...
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ABBATI, Ercole
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giulio Camillo e nipote di Niccolò, nacque nel 1573. Il luogo di nascita è incerto; secondo Pallucchini sarebbe nato a Modena, secondo altri in [...] Firenze 1822, pp. 35-36; C. Galvani-M. Valdrighi, Le opere di Niccolò e E. dell'A., Modena 1823; G. Rosini, Storia della pittura ital , in L'Arte, XXX (1927), p. 125; R. Pallucchini, I dipinti della Galleria Estense di Modena,Roma 1945, pp. 66-67; R ...
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CIABILLI, Giovanni Camillo
Dino Frosini
Nacque a Castello di Signa (Firenze) il 6 luglio 1675. Fin da giovane fu alla scuola di Simone Pignoni, decoratore di chiese fiorentine. Dal 1694 al 1696 è segnato [...] si ha notizia che dipinse per la Confraternita di S. Niccolò al Ceppo due telette ovali con Santi; nello stesso anno espose p. 153; W. Prinz. Die Sammlung der Selbstbildnisse in den Uffizien, I, Berlin 1971, p. 205; C. C. Calzolaxi, S, Frediano in ...
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PASQUINI, Agnolo
Federica Siddi
– Non si possiedono notizie riguardanti la biografia di questo intagliatore attivo intorno alla metà del Quattrocento a Monte Oliveto Maggiore (Asciano, Siena). «Maestro [...] p. 173 n. 5; Id., 1905, p. 200), realizzato durante il generalato di Niccolò da Reggio (1447-1451) (Antonio da Barga, 1450 circa, 1901, p. 60; Thomas , sculpteurs, dessinateurs et graveurs…, a cura di J. Busse, I, Paris 1999, s.v. Agnolo, p. 104; C. ...
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GIOVANNOZZO (Nozzo) di Perino, detto Calandrino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Firenze almeno a partire dal 1301, anno nel quale un atto notarile, rogato [...] , che Buffalmacco, avendo avuto dal mercante fiorentino Niccolò Cornacchini la commissione di dipingere un suo "casamento aiutante G., che vi lavorò per almeno due mesi, insieme con i pittori Bruno e Nello, quest'ultimo parente della moglie Tessa.
Il ...
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BONARELLI, Godeardo
Mario Natalucci
Di nobile famiglia anconitana, nacque a Sirolo (Ancona) il 15 maggio 1806. Secondo una tradizione orale, non confortata da documenti, nel 1827 si recò a Roma frequentandovi [...] raggiunse nei quadri di soggetto romantico come Niccolò III d'Estecondanna Parisina (Ancona, Romiti, Guida ricordo di Numana, Osimo 1927, p. 94; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, III, Città di Castello 1961, p. 284 (anche per Mariano); U. ...
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AGOLANTI, Alessandro (Sandro)
Anna Forlani
Nato nel 1443 a Firenze, figlio di Giovanni d'Andrea, fu agli stipendi dell'Opera del duomo come restauratore di vetri dal 1478 al 1515,quando venne sostituito [...] da Niccolò di Giovanni di Paolo Buffini. Morì nel 1516.
Sue notizie si hanno soprattutto da documenti: nel 1480 quale lavora ancora nel 1499 (in quest'occasione, il 3 luglio, i vetri da riparare gli sono portati alle Stinche, dove è carcerato), ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...