CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] di storia dell'arte, III (1976), pp. 121-136; The Origins of the Italian veduta (catal.), Providence, R. I., 1976, n. 38; G. Biavati, Niccolò Viviano: una traccia per la sua identificazione, in Paragone, XXX (1979), 353, pp. 77-90; Id., "Paesaggio ...
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BIANCHI
Mario Pepe
Famiglia di pittori pugliesi del sec. XVIII. Il capostipite è Gaetano, nativo di Melpignano, ma trasferitosi verso la fine del secolo a Casalnuovo, oggi Manduria. Della sua attività [...] , Pasquale, anch'egli pittore.
Maggiori notizie si hanno di Matteo Niccolò, che era fratello più giovane di Diego Oronzo e di Giuseppe poi passati nella raccolta Forleo, ed infine dispersi, tranne I cinque sensi (pubblicato e riprodotto da P. Del ...
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ANGELO di Giovanni da Verona
Edoardo Arslan
Di origine bergamasca, nato nel 1437 circa, è iscritto nel 1464 alla fraglia vicentina dei muratori e scalpellini; e il 6 novembre è presente a uno strumento [...] Certosa di Pavia (nel settimo decennio); il mortorio di Niccolò dell'Arca in S. Maria della Vita a Bologna ( mezza figura di S. Bernardino sul portale di S. Chiara a Vicenza e i resti del sepolcro Morellati in S. Corona. Il frammento di un monumento ...
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ANDREA di Niccolò di Giacomo
Ornella Francisci Osti
Senese, nato intorno al 1440; nel 1469 sposò Angelica di Francesco di Michele; secondo una notizia non più reperibile dei De Nicola (in Thieme-Becker), [...] ancora contrastato.
Il 10 febbr. 1509 A. è tra i testimoni chiamati da Giovanni di Bartolomeo in una causa contro arte, V(1905), p. 103; F. Mason Perkins, Un dipinto di A. di Niccolò, in Rass. d'arte senese, XIII (1920), pp. 44 s.; Id., Pitture senesi ...
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AMEDEO di Francesco (Meo del Caprino, Meo Fiorentino, Meo da Settignano)
Isa Belli Barsali
Architetto, nato a Settignano nel 1430, da una famiglia di maestri di pietra e costruttori. Documenti lo attestano [...] al 1461 in lavori di pietra. Nel 1453 lavorava, per Niccolò e Giovanni Baroncelli, alle basi dell'altare maggiore del duomo; 1457 alla base della statua bronzea del duca Borso; nel 1461 preparava i marmi per la nuova porta di S. Pietro.
A Roma, dove ...
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IACOPO di Andrea
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Andrea e originario di Firenze. Le notizie sono desunte dall'unico documento che lo riguarda, risalente [...] un primo progetto dell'opera affidato nel 1485 a Niccolò di Paolo e a Gian Cristoforo Ganti (Gian Roma, Ospedale del Ss. Salvatore ad Sancta Sanctorum, reg. 164, t. I, Compendio degli instrumenti legatiin libro dalli X sett. 1443, sino al XV ...
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GIROLAMO, Santo
D. Russo
Dottore della Chiesa vissuto nella Tarda Antichità (347 ca.-420), G. fu autore ecclesiastico, monaco e influente consigliere spirituale; è sua la traduzione in latino della [...] santo Dottore nelle arti figurative del suo tempo. In realtà, i testi di Pietro Calo e di Giovanni d'Andrea poggiavano sugli Tolentino, Cappellone di S. Nicola, 1330 ca.; Treviso, S. Niccolò, affresco di Tomaso Barisini, 1352), con presso di sé come ...
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CARREA (Carrega), Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Gavi (Alessandria) nel 1746 e studiò scultura a Genova sotto la guida di N. Traverso presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel [...] luogo e ai martiri del titolare" (eseguite insieme a Niccolò Traverso e a Giovanni Barabino). L'Alizeri riferisce infine pp. 102, 109; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, I, p. 132; G. Hubert, La sculpture dans l'Italie napoléonienne, Paris ...
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FRANZONI, Enrico Antonio
Luisa Paladino
Nacque a Carrara il 17 genn. 1796 da Michele Francesco e da Lucia Franzoni. Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo "soldato e artista" [...] 'ingresso principale della distrutta chiesa di S. Niccolò dei Cistercensi, dove in simmetrica rispondenza, fu terremoto del 1783.
Non si hanno altre notizie sul F. né si conoscono i motivi del suo viaggio a Haiti dove morì, nella città di Port-au- ...
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GIOVANNI di Francesco da Pisa
Andrea Franci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, ricordato per la prima volta nel 1447 a Padova.
Citato tra il febbraio e il giugno di quell'anno come [...] (1458-64 circa), a cura di A.M. Finolli - L. Grassi, I, Milano 1972, p. 172; M. Michiel, Notizia d'opere di disegno ( n. 10; G. Mariani Canova, Alle origini del Rinascimento padovano: Niccolò Pizolo, in Da Giotto a Mantegna (catal.), a cura di L. ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...