GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] cartesiana, sotto la guida di un medico suo parente, Niccolò Genovesi, a sua volta allievo del medico cartesiano napoletano N di V. de Gournay e G.-M. Butel-Dumont (Paris 1755), i quali avevano a loro volta tradotto e aggiornato l'Essay on the state ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Talleyrand di Périgord e Niccolò Capocci, inviati presso i belligeranti nella primavera del di pontificato); Reg. suppl., 23-27, 29-35 (registri delle suppliche presentate a I. VI dal primo al terzo e dal quinto al nono anno di pontificato); Arch. ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , Fonds lat., 12971, cc. 74-104). Un insigne maestro francescano come Niccolò da Lira non esitò a prendere posizione contro i sostenitori della tesi pontificia, tra i quali si annoverava il generale del suo Ordine; anzi impegnò addirittura tutta la ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] allora in porta Ebumea, nella parrocchia di S. Niccolò.
Resta cosi accertata in modo sicuro la paternità . 96v, 108v, 116v-117r, 182r; n. 9,CC. 275r-277r; n. 15,C. 167V; Catasto, I gruppo, n. 33, cc. 63r64v; n. 34,CC. 343r-348v; n. 35, cc. 60r-67V; n ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] : si tratta del vescovo di Cremona Niccolò Sfondrato, "vostro comprovinciale" precisa crudelmente il a cura di S. Steinherz, Wien 1914, pp. XIIIn., XXVIII n. 1; VI, a cura di I. P. Dengel, ibid. 1939, pp. LIII, LXXIX, XCIII, 224, 232 n. 1, 235, ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] riparando per alcuni giorni in una villa del fratello di Niccolò Fraggianni; nel frattempo a Napoli il sangue di s. per Torino).
Nei sei anni di prigionia cebana il G. terminò i Discorsi sopra gli Annali di Tito Livio (conclusi nel maggio 1738) ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] 1564, la tensione fra lui e Pio IV a proposito dell'indulto di Niccolò V, che egli voleva ampliare e che il papa voleva restringere nei suoi effetti. L'opposizione contro i protestanti era una questione vitale per il duca, ma egli non poteva condurla ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] senese: è incaricato, infatti, di tenere una lettura straordinaria ed ha per colleghi personaggi come il maestro Niccolò dei Tedeschi e i docenti perugini Benedetto Barzi e Sallustio Buonguglielmi.
Negli anni che seguirono, sino al 1431, il D. ebbe ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] All'incirca negli stessi anni, ancora sotto il pontificato di Niccolò III (morto il 22 ag. 1280), egli ricoprì la periodo tra l'ottobre 1293 e il luglio 1294, quando a Perugia i cardinali non si decidevano ad eleggere il nuovo papa. L'opera venne ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] da Napoli con risposte vaghe e dilatorie da parte di Ladislao, onde i Priori si inducevano, di lì a poco, a inviarvi di nuovo Andrea , ad an. 1418; ibid., Protocollo di ser Iacomo di Niccolò, ad an. 1414; Perugia, Biblioteca Comunale Augusta, ms. 1424 ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...