GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] 6 marzo venne eletto il successore, Tommaso Parentucelli (Niccolò V): l'avvento al trono di un nuovo fine del secolo XIV agli inizi del secolo XVI, in Storia della cultura veneta, 3, I, Vicenza 1980, pp. 213, 215-218, 223, 244; L. Pesce, La Chiesa ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] In questo periodo il L. fu oggetto di velenosi giudizi da parte dell'ambasciatore toscano Niccolò Tornabuoni, che invitò il duca Cosimo I a sollecitarne l'allontanamento in quanto complice e sobillatore dei fuorusciti fiorentini; l'atteggiamento del ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] duca di Modena Leonello d'Este, figlio di quel Niccolò III che nel 1429aveva sottratto ai Lucchesi la Garfagnana pp. 172-174; S. Bongi, Inventario dei r. Arch. di Stato in Lucca, I, Lucca 1872, p. 72; M. Ridolfi, Scritti d'arte e d'antichità, Firenze ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] nel Faentino, che rimarrà ai Gonzaga fino al 1574.
Sinceri e frequenti furono i rapporti del G. con il fratello marchese e ancor più con la cognata, vescovi suffraganei, fino al 1516 il francescano Niccolò Grossetto e dal 1517 il teologo agostiniano ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] 582; per le edizioni, cfr. T. Kaeppeli, Scriptores Ordinis praedicatorum Medii Aevi, I, Romae 1970, pp. 139-141).
Fonti e Bibl.: G. Pontani, Diario romano 253-300; G. Mercati, Notizie varie sopra Niccolò Modrussiense, in Opere minori, IV, Città del ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] . Il suo impegno per l'attuazione della povertà insegnata da s. Chiara fu notevolissimo in tutti i monasteri nei quali operò. Nel 1448 fu inviata dal pontefice Niccolò V a riformare il monastero di S. Maria di Monteluce a Perugia; l'anno successivo ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] Lazio in modo da poter riportare a Roma la sede apostolica, ma i disordini proseguivano. Tra il 7 e il 12 sett. 1373 il papa 15 ss.; N. Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident, Paris 1896, I, pp. 25, 44, 79, 202, 231; II, pp. 70, 208, 210; ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] Filippo il Bello.
Nel luglio del 1311 fu inviato da papa Clemente V, insieme con altri quattro cardinali fra i quali il vescovo di Ostia, Niccolò Alberti, e Luca Fieschi, cardinale di S. Maria in via Lata, presso il campo di Enrico VII di Lussemburgo ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] , Giovanni Arnolfini, Giovanni Buonvisi, Bernardino Cenami, Bernardino de' Meffici e Niccolò Orsucci) incaricata di occuparsi dell'arresto del Fatinelli.
L'"officio" per il F., i cui poteri furono rinnovati nel febbraio, nel luglio e nell'ottobre del ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] 25 ag. 1320 fu testimone della confessione dell'antipapa Niccolò V, sostenitore di Ludovico il Bavaro, e qui , 157; A. Gloria, Monum. della università di Padova (1318-1405), Padova 1888, I, pp. 63, 67, 130; II, pp. 18-35; Jean XXII, Lettres communes ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...