GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] de Fracheto, Chronica Ordinis, a cura di B.M. Reichert, in Monumenta Ordinis fratrum praedicatorum historica, I, Lovanii-Romae-Stuttgardiae 1897, pp. 333 s.; Niccolò da Calvi, Vita Innocentii IV, a cura di F. Pagnotti, in Arch. della R. Soc. romana ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] Lazio in modo da poter riportare a Roma la sede apostolica, ma i disordini proseguivano. Tra il 7 e il 12 sett. 1373 il papa 15 ss.; N. Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident, Paris 1896, I, pp. 25, 44, 79, 202, 231; II, pp. 70, 208, 210; ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] . L'itinerario della fuga si orientò in direzione di Lubiana, con un transito per Trieste, dove i fuggiaschi potevano contare sulla protezione di Niccolò Petrelli, cognato del G., che li raccomandò al barone Khisl von Kaltenbrunn. A Lubiana il G ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] XII (1847), pp. 258 s.; Legazioni di Averardo Serristori ambasciatore di Cosimo I a Carlo Quinto e in corte di Roma (1537-1568), a cura di G , Roma 1922-1955, ad Indices;A. Mercati, Icostituti di Niccolò Franco, Città del Vaticano 1955, p. 194; R. De ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] di E. Codignola, Firenze 1941-1942, 1, pp. 434 s.; II, pp. 166, 308, 336; III, passim; G. Natali, IlSettecento, Milano 1964, I, pp. 378, 400, 438, 496; II, pp. 29, 99; G. Turi, "Viva Maria". La reazione alle riforme leopoldine, Firenze 1969, pp. 167 ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] nel 1572 accompagnò in Spagna, in veste di segretario, il nunzio Niccolò Ormaneto. Dopo la morte di quest'ultimo nel 1577 e il lodi per il suo operato, che aveva mirato all'accordo tra i vari gruppi all'interno del Regno.
A metà luglio incontrò a ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] si sarebbe adoperato per incrementarne la biblioteca e per istruirne in teologia i giovani accoliti.
Intanto si era consolidata e diffusa la notorietà del M. come predicatore, perciò Niccolò V gli offrì l'arcivescovado milanese. Il M. rifiutò con una ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] viaggio a Salonicco - ove era stato respinto da Niccolò D'Alessandria per le sue idee troppo radicali, quindi Fontana, Renata di Francia,duchessa di Fomara, III, Roma 1894, p. XXXIV. I primi a occuparsi del B. sono stati G. Biandrata e F. Dávid, De ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] di morire, il G. dettò un testamento, nel quale dopo aver ricordato e raccomandato a Dio i suoi benefattori e lasciato in eredità al nipote, il sacerdote Niccolò Tozzi, il "grano" della beata Giovanna della Croce, si preoccupava del futuro della sua ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] codificata nel "Decretum in electione papae", promulgato da Niccolò II nel 1059 e recante la sottoscrizione del M di Gregorio VII e della riforma gregoriana, a cura di G.B. Borino, I, Roma 1947, pp. 493-495; A. Michel, Die Friedenbotschaft Grados an ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...