COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] Roma (Omodeo Papazzurri, Oddone Malabranca, Pietro di Niccolò de' Tosetti: quest'ultimo era parente del celebre familiari, a cura di V. Rossi, Firenze 1933-1942 e a cura di U. Dotti, Urbino 1974, I, 4-5; II, 13-15; IV, 4-5, 9, 12; V, 2-6; VII, 13 ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] cardinale Niccolò, vescovo di Tuscolo, presso il quale manifestò l'antico attaccamento al lavoro manuale svolgendo i P. Sabatier, Paris 1902, pp. 3, 22, 106, 138-145, 216 s.; I Fioretti di s. Francesco, a cura di B. Bughetti, Firenze 1925, pp. 26 s ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] recò a Ferrara per rallegrarsi con il nuovo duca Alfonso I d'Este, succeduto a Ercole I; quindi fece ritorno a Venezia dove fu raggiunto da O. Tommasini, La vita e gli scritti di Niccolò Machiavelli nella loro relazione col machiavellismo, Roma-Torino ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] di mantenere in vita la congregazione, curò la preparazione del breve di soppressione (s. Ignazio a M. Turriano, 9 ott. 1546, in Monumenta..., I, p.438).
Ma, di là da questo predominio alla corte papale, tra la fine del 1546 e il principio del 1547 l ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] s. 1, XVI (1850), pp. 470 s.; Cronaca di Viterbo di Niccolò della Tuccia, in Doc. di storia ital. pubbl. per cura d. Dep. 7 aug. 1445), in Textus et Documenta, Series Theologica, 22, Romae 1951, docc. n. I, pp. 10-11; n. 2, pp. 12-14; n. 3, p. 15; n ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] da convinzioni filoimperiali e da animosità antiveneziana. Esatto, invece, Sanuto nella sostanza, anche se impreciso nella forma: i due, Niccolò e Michele, sono fratelli non già del vescovo titolare di Lubiana, ma del coadiutore di questo, Giorgio ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] il 20 giugno. Il 26 maggio 1484 aveva intanto preso la prima tonsura e i quattro ordini minori: ce ne informa una nota di suo pugno a f. animalium, VIII, 22, 604a, 4-8) sorta tra Niccolò Leoniceno, che sosteneva la necessità di emendare il testo, e ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] . nel novembre 1287 era a Béziers, in attesa dell'elezione del nuovo papa. I negoziati ripresero con l'elezione di Niccolò IV nel marzo 1288, secondo i nuovi orientamenti della diplomazia pontificia che puntava soprattutto alla liberazione di Carlo d ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] insignito del protonotariato apostolico dal papa Niccolò V. Dietro queste due nomine non . 26, XVI; O. Bonisoli, Oratio in laudem familiae Foscarae, Venetiis 1863, ad nomen; I. Burchardi Liber notarum…, a cura di E. Celani, in Rer. Ital. Script., 2ª ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] apostolica, ma, poiché nel suo caso si trattava di trasferimento, in seguito gli furono restituiti sia i servizi comuni sia le minute.
Sin dagli anni di Niccolò V il papato aveva promesso ai Bellunesi di dividere la diocesi appena la stessa si fosse ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...