FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] Roma il F. trascorse gli anni della piena gioventù, i soli di cui si hanno testimonianze. Cultore delle lettere vennero ospitati da due fratelli toscani, Niccolò e Francesco Ugolini.
Un codice vergato da Niccolò Ugolini (Firenze, Bibl. Laurenziana, ...
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GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] anno in cui si colloca il cambio del nome da Niccolò in Gherardello: "Ser Nicholò, chiamato Ser Gherardello", annota di Parigi, nel Add. Mss. 29987 della British Library di Londra. I testi sono per lo più anonimi, con eccezione di uno del Sacchetti e ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] in Sicilia, Bonifacio IX mandò in Sicilia il nunzio Niccolò di Sommariva con il compito di fomentare la resistenza antiaragonese e la nuora Maria, l'unione tra l'alto clero e i baroni si andò presto sbriciolando sotto la pressione e l'abilità ...
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CAPI, Francesco (Franciscus Capius, Franciscus de Capitibus, Francesco da Siena; per errore anche: Franciscus Lapius o Campanus)
Alfred A. Strnad
Figlio di Pietro Capi (de Capitibus), nacque in Siena [...] dell'Ordine dei serviti poiché il generale, Pietro Niccolò Ceccarelli, era gravemente ammalato. A fra' Taddeo pagato "per manus de Miraballis" 155 fiorini d'oro di camera per i servitia communia del suo arcivescovado (Intr. et Ex. 446, f. 39r ...
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BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] che riuscì tuttavia a superare ottenendo anzi da un giurista famoso (secondo alcuni Niccolò di Guglielmo de' Pepoli, secondo altri addirittura Accursio) un luogo di dimora per i minori, che egli fece occupare da frati appositamente chiamati da Assisi ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] Ferrara nei secc. XV e XVI, Lucca 1901, pp. 114 s.; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto. Ricostruita su nuovi documenti, I, Genève 1931, p. 189; L. Ughi, Diz. degli uomini illustri ferraresi, Ferrara 1804, pp. 8 s.; G. Gulik - C. Eubel, Hierarchia ...
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GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] La sua incarcerazione per tradimento ai danni di Niccolò, seguita immediatamente dal suicidio dell'accusato (1434 al G. e agli altri suoi agenti, F. Mannelli, I. Pigna e T. Losco, i quali ancora il 3 giugno 1600 erano costretti a reclamarla a Cesare ...
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GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] tra le mura del convento osservante di S. Niccolò, proseguì con successo le sue lezioni sul commento 175; G. Brotto - G. Zonta, La facoltà teologica dell'Università di Padova, I, Padova 1922, pp. 181 s.; G. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio, ...
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BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
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Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] Conceptionebeatae Virginis Mariae, che dedicava al doge, Niccolò Marcello (eletto nel 1473). Con tale opera 1762, pp. 1447 s.; W. Fraknói, Mathias CorvinusKönig vonUngarn (1458-1490), Freiburg i. B. 1891, pp. 259, 269; L. von Pastor, Storia dei Papi, ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] per il possesso di una chiesa nel Cilento. Nell'anno seguente esaminò la querela di Niccolò arcivescovo di Salerno contro il clero di Eboli, che si rifiutava di pagare i censi. Nell'agosto del 1218 Onorio III gli affidò anche il compito di insediare ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...