DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] contiene nelle ultime carte una relazione sulla visita fatta da Niccolò V al corpo di s. Francesco d'Assisi nel 1449 fatta da Nicolò V al corpo di s. Francesco, in Miscell. francescana, I (1886), pp. 18-21; N. F. Faraglia, Storia della regina ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...]
Godette anche del favore del successore di Eugenio IV, Niccolò V, e da lui fu nominato il 4 giugno di Teramo, II, Teramo 1979; IV, ibid., 1981, ad Indices. I riferimenti al F. contenuti nelle diverse storie della città d'Ancona sono riassunti ...
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BONAGIUNTA, santo
Raffaele Volpini
Secondo una tradizione agiografica, fissata nelle sue grandi linee solo tra il secolo XV ed il secolo XVI ma poi comunemente accolta, fu uno dei sette fondatori dell'Ordine [...] della fine del secolo XVII, il Giornale e ricordi di Niccolò di Pistoia, attribuito all'anno 1385 e messo in Ordinis fratrum Servorum Virginis Mariae, a cura di A. Morini, ibid., I, Bruxelles 1897, pp. 54-105 (a questa edizione si riferiscono le ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] celebrative: uscirono a Venezia a cura di Niccolò Angelini le Compositioni di molti chiari et giugno a dicembre 1595).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Camerale I, bb. 935-936, 1570; Archivio segreto Vaticano, Fondo Borghese, Serie III, ...
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PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] di statistica. Dal 1831 entrò in rapporto con Niccolò Tommaseo, con il quale fu in corrispondenza dal 1832 Siena nella seconda metà dell’Ottocento, Roma 1987, ad indicem; I. Porciani, Un Ateneo minacciato. L’Università di Siena dalla Restaurazione ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] e secolari sottoposti alla sua giurisdizione.
La morte di Eugenio IV pose fine agli incarichi del Cavriani. Durante i pontificati, di Niccolò V e di Callisto III egli dovette avere un ruolo secondario nella Curia, o forse tornare nella sua diocesi ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] , ai quali erano legati da vincoli di fedeltà e per i quali avevano ricoperto incarichi di prestigio. Il fratello del D., riporta tale notizia come dubbia e la riferisce al nome di Niccola Reano Theamo napoletano; mentre il Vitale, per l'anno 1390, ...
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LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] conventuali nel convento di Mondaino ove era lo zio paterno Niccolò.
Passò in seguito al convento di Pesaro, dove emise 24 giugno 1577 a Sanlúcar de Barrameda, nei pressi di Siviglia, i frati giunsero nelle Canarie (1( luglio), quindi a Haiti, allora ...
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DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] dal papa a Mastino Della Scala e Obizzo d'Este, Bologna non poté essere ripresa. Niccolò Della Scala fu trattenuto alla corte di Avignone e i mercenari ingaggiati in Romagna, che non erano ancora passati al servizio dei Visconti, furono licenziati ...
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MARCOLINO da Forlì
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Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] che inviò a Forlì una commissione composta da Niccolò di Giovanni da Ravenna sottopriore dei Ss. da Forlì in una lettera del b. Giovanni Dominici, in Memorie domenicane, s. 4, I (1922), pp. 20-27; G. Cracco, Banchini, Giovanni, in Diz. biogr. degli ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...