PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] in volume da Mondadori – su interessamento di Niccolò Gallo – nella collana ‘sperimentale’ «Il tornasole , XII (2012), 68, settembre-ottobre, pp. 48-66; Id., E. P., i libri e le biblioteche. Omaggio a E. P., in Accademie e biblioteche d’Italia, n ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] Da documenti successivi alla morte di F. apprendiamo che un Niccolò sposò anteriormente al 1332, una figlia di F., della di erudizione e di critica, Pisa 1895, pp. 19-26; F. Neri, in I Sonetti..., cit.; C. Cappuccio, F. da S. G. e Cenne da la ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] in posizione di primo piano, Antonio Loschi e Bracciolini, i cui sentimenti nei confronti del Valla non potevano essere che quell'Università (cfr. Acta graduum academicorum); il solo Niccolò Loschi che conseguì la laurea in utroque iure nel luglio ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] s.d.); la polemica intorno a Machiavelli (Niccolò Machiavelli, in Atti dell'Accademia cosentina, e Bibl.: D. Mauro, L'Anacoreta, poema di V. Selvaggi, in Il Calabrese, I (1843), 24, p. 174; S. Paladini, Esposizione della tragedia "Il Bosco di Dafne ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] e veneziane), i suoi interessi. Sono per lo più scritti in cui chiede informazioni letterarie e documentarie o prestiti di libri, scambia giudizi su testi in lettura o in scrittura; ci sono anche lettere consolatorie. Così a Niccoli e a Bruni ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] Treccani (Milano 1966) scheda: "Dolcin Stefano", "Dulcino s." (sic) e "Dulcino Stefano".
Il D. iniziò i suoi studi a Cremona con l'umanista Niccolò Lucaro, pare nel 1478 e li proseguì poi a Milano seguendo le lezioni dell'alessandrino Giorgio Merula ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] buffe di 4-5 personaggi in due parti, da eseguire tra i tre atti di una commedia di parola. In molti casi l’ l’omonimo dramma giocoso, d’incerta attribuzione (Goldoni? Gasparo Gozzi? Niccolò Tassi?; cfr. Rice, 2000, p. 97), rappresentato al S. ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] di fonti classiche e di iscrizioni, senza però trascurare del tutto i grandi cambiamenti di edilizia urbana avvenuti in tempi più recenti (il nuovo S. Pietro, l'attività edilizia di Niccolò V e dei suoi successori, cenni su varie chiese). Intorno al ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] 81: L. Nicodemo, Addizioni copiose alla Biblioteca Napolitana del dottor Niccolò Toppi, Napoli 1683, pp. 58 s.; R.D. Caballero, Le rime di Benedetto G. detto Chariteo secondo le due stampe originali, I-II, Napoli 1892 (cfr. la rec. di V. Rossi, in ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] Medici, segnarono la caduta della Repubblica e la perdita della libertà, i Del Bene si ritirarono in un possedimento della Valdelsa. A quegli anni vanno ascritte la morte di Niccolò e, stando almeno a quanto lamenta il D., una fase di ristrettezze ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...