DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] Dionigi", lo chiamerà Boccaccio nell'epistola V a Niccolò Acciaiuoli), ed ebbe il merito di introdurlo alla Bari 1928, ad Indicem; F. Petrarca, Le familiari, a cura di V. Rossi, I, Firenze 1933, ad Indicem; G. Boccaccio, Tutte le opere, a cura di V. ...
Leggi Tutto
FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] volte: con Aurelia di Calisto Fungai e con Laura di Niccolò Sermini, nel 1556. Siamo in possesso di sette testamenti del quinta carta porta sul recto un ritratto dello scrittore. In entrambi i casi si tratta però di aggiunte del sec. XVIII. Il ...
Leggi Tutto
LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] 51); nel 1496 il L. fece intervenire presso il Moro Niccolò Orsini, capitano generale veneziano, grato per un'operetta a lui Comunità di Scalve. Brevi appunti sulla sua storia, le sue leggi e i suoi costumi, Milano 1965, p. 317; G. Resta, La cultura ...
Leggi Tutto
LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] 1967), che rimanda alla c. 94r e alla data del 13 ottobre: i documenti copiati su c. 94r sono relativi al 2 nov. 1282 e Dei sette in italiano, sei sono traditi dal solo canzoniere di Niccolò de' Rossi (Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 3953, ...
Leggi Tutto
MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] del M. avvenne a Este, probabilmente a opera di Niccolò Maganza, zio del M., che era parroco di Calaone nonché e che di verde alloro e una Frotola, entrambe s.n.t. Dopo i Sonetti spirituali nel primo Natale di N.S. Giesù Christo (Venezia 1573), del ...
Leggi Tutto
POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] non solo con i fuoriusciti napoletani (Antonio Ranieri, Carlo Troya, Pietro Colletta, Matteo e Paolo Emilio Imbriani), ma anche, fra gli altri, con Giovan Pietro Vieusseux, Gino Capponi, Giovanni Battista Niccolini, Niccolò Puccini, Pietro Giordani ...
Leggi Tutto
PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] da’ vostri soli famigliari ragionamenti traggo tanto d’utilità, quanto ire rivolgendo i volumi de’ più saggi filosofanti potessi giammai». Fu allievo anche di Niccolò Caravita, il giurista napoletano che, insieme al figlio Domenico, protesse sempre ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] notizia della vigna piantata da papa Urbano V nei giardini voluti da Niccolò III (18.19, 19.41).
In una chiosa al canto che il M. sia morto tra il 1379 e questa data. I suoi resti furono deposti nella cappella di famiglia in S. Domenico Maggiore ...
Leggi Tutto
LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] Gymnasio Ticinensi". In esso egli disponeva i fratelli Niccolò, Emilio, Pompeo e Manfredo eredi Lettera in volgare al conte Prospero Tedeschi Sopra una impresa d'un pino,con i motti postovi, et con la dechiaratione di tutta la natura del pino (Milano ...
Leggi Tutto
FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] suoi rapporti culturali con il Tebaldeo stesso e con Niccolò Seratico.
Nell'autunno del 1494 il Donà, con Curia vescovile, Parrocchie, 221a, fasc. 9; Parrocchie e Vicarie urbane, S. Agostino, I, 1; Actorum, b. 3, reg. 1499-1500, 4 nov. 1499; Milano ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...