BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] .
Dal 1417 è occupato a Padova anche il figlio Niccolò. Nel 1418 gli morì di parto gemellare la moglie pp. 104-118, 143-170, 205-222; F. Sarri, G. B., in Rinascita, I (1938), pp. 144 ss.; E. Garin, La scuola milanese di Gasparino B., in Storia ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] lo rese famoso, anche per la fama raggiunta da alcuni suoi discepoli, come Filippo Beroaldo iunior e Niccolò Copernico, ci restano in sostanza solo i quattordici sermones o prelezioni, che occupano più della metà del volume della sua Opera omnia (pp ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] tra il latino umanistico e la realtà del mondo contemporaneo, e tra i motivi popolari e quelli illustri e colti. Il Croce nel suo libro Quasi anticipando la lettera dall'Albergaccio di Niccolò Machiavelli, egli, parlando della dolcezza della ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] di Bologna, Notarile, 7/6, fz. 13, n. 184 (notaio Niccolò Fasanini), morto nel 1505) ed Elena, di cui si ignora il salario di 200 lire annue, poi aumentato a 250 nel 1508 (cfr. i documenti dell’Archivio di Stato di Bologna citati in Del Nero, 1981, p ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] due anche medici. L'unica sorella, Elisabetta, si sposò a sua volta con un notaio, Niccolò delle Caselle. Morti assai presto i genitori, ai cinque fratelli fece quasi da padre, e da maestro, lo zio Francesco Rolandello, il migliore dei "grammatici ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] gli uomini di cultura della corte di Napoli (Giovanni Barrili, Niccolò d'Alife, Tommaso de Ioha, più tardi Pietro Piccolo di Monteforte e Luca di Penne), quelle con i grandi toscani Petrarca e Boccaccio: alle testimonianze scritte di queste amicizie ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] , segretario e cubicolario di Sisto IV, e Niccolò Lisci, poi vicelegato di Avignone. Ricevette anche F. Gaeta, Milano 1961, pp. 63-68; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, I, Bologna 1987, pp. 129 s., 242, 253 s.; M.A. Altieri, Li nuptiali, a cura ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] Antonio Muratori, modelli storiografici dominanti come Niccolò Machiavelli e Charles-Louis de Montesquieu. R. Deputazione di Storia patria per l’Emilia e la Romagna. Sezione di Modena, I (1937), 2, pp. 99-113; Lirici del Settecento, a cura di B. ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] Un tempo influente ma, all'epoca del C., ormai decaduta (vedi a p. 16 i Nuptiali dell'Altieri, scritti tra il 1506e il 1509), verso la fine del sec. XIV ai cardinali Innocenzo Cybo, Giovanni Salviati e Niccolò Ridolfi; altra sua raccolta di versi è ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] l'epigramma famoso attribuito al corrosivo umorismo di Niccolò Machiavelli.
Ma mentre il pathos polemico si Delle due, l'una: o l'autore è un ambizioso senza scrupoli; oppure i due «discorsi» non sono in contrasto. E in effetti chi legga questi due ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...