Storico della filosofia (Parigi 1905 - Montréal 2005). Studioso di filosofia medievale, costruì un saldo vincolo tra questa e la storia dell'arte e delle idee, come magistralmente attesta il saggio Saturn [...] di testi. Iniziò infatti l'edizione critica delle opere di Niccolò da Cusa, poi quella delle opere latine di Eckhart e l platonic tradition, nel 1982). Diresse i Mediaeval and Renaissance Studies (1941) e i Nelson philosophical Texts (1951). Da ...
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Storico italiano della filosofia (n. Roma 1928), prof. nell'univ. di Roma. Socio nazionale dei Lincei (1988) e direttore dell'Istituto di studî storici di Napoli. È autore di numerose opere sulla filosofia [...] tra cui spiccano quelle su Machiavelli (Niccolò Machiavelli. Storia del suo pensiero politico, 1958, 2a ed. 1980) e su Croce (Benedetto Croce. La ricerca della dialettica, 1975; Per invigilare me stesso. I taccuini di lavoro di Benedetto Croce, 1989 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] di stile sulla linea della storiografia politica fiorentina di Niccolò Machiavelli e Francesco Guicciardini.
La vita
Paolo Sarpi di nobili e uomini di cultura: fu lì che Sarpi ebbe i primi contatti con Leonardo Donà e con l’ambiente di una frazione ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] suo scopo, dei suoi oggetti e del suo metodo" (Vasoli 1988, p. 61).
Nel definire 'Rinascimento' i duecento anni che si aprirono con la nascita di Niccolò Cusano (1400/1401) e terminarono con la morte di Giordano Bruno (1600), chiamiamo in causa due ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] laterali e del portico della facciata. In tal modo, il rapporto tra i lati delle stanze più piccole e quelli della più grande, e cioè 16 de' Medici e la Biblioteca Vaticana nella Roma di papa Niccolò V (1447-1455) e dei suoi immediati successori sono, ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] e scientifici che vi si coltivavano. Non a caso, già nel 1557, i nomi di Pietro Ramo e di Oronce Fine erano citati nei Dialogues di personalità di spicco, come il medico e grecista Niccolò Leoniceno, il suo successore sulla cattedra ferrarese di ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] propri possedimenti balcanici e orientali. Sicché un'abile mediazione da parte di papa Niccolò V portò, nel 1454, alla pace di Lodi. La Serenissima estese ulteriormente i propri territori lombardi sino alla Ghiara d'Adda; ma l'abbandono dei progetti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] Weltbildes (L'unità dell'immagine fisica del mondo), in cui scrisse:
Quando i grandi maestri delle scienze esatte introdussero le loro idee nella scienza: quando Niccolò Copernico rimosse la Terra dal centro del mondo, quando Johannes Kepler formulò ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] nei primi anni del XVII, l'astronomia presentata da Niccolò Copernico (1473-1543) nel De revolutionibus orbium coelestium fu meccanica di Galilei ne fu soltanto un primo abbozzo. I filosofi meccanicisti che la accettarono lo fecero soprattutto sul ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] né il moderno concetto di rivoluzione. Senza dubbio nel periodo compreso tra Niccolò Copernico e Immanuel Kant si verificarono mutamenti di estrema importanza di cui i contemporanei erano consapevoli ma, almeno fino alla fine del secolo, se qualcuno ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...