DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] ad ottanta.
Il 14 apr. 1405 presenziò alla laurea di Niccolò Pinelli di Genova ed il 10 maggio a quelle di Antonio Rustici d'Acaia (ibid., mazzo 3, n. 1). Non sono invece suoi i consigli attribuitigli dal Besta (La scuola, p. 267 nota 4).
Fonti e ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] il patriarca per il passato. Il 28 giugno seguente Niccolò V, scrivendo al doge, si compiacque del suo Montefeltro duca di Urbino, II, Roma 1824, pp. 66 s.; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d’Aragona e l’invasione di Giovanni d’Angiò (IV), in ...
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PALAZZOLO, Lauro
Giorgio Ronconi
(Laurus de Lauris, de Palaciolis, de Fano).– Figlio di Simone Palazzi e di Agnese Rizzoletti, nacque a Padova intorno al 1410 da famiglia legata ai Carraresi.
Il padre [...] il discorso rivolto a nome della città al podestà Niccolò Contarini, che lasciava dopo un biennio la carica. Gloria, Monumenti della Università di Padova (1318-1405), (Venezia 1888) Bologna 1972, I, pp. 434 s.; II, p. 379 n. 2142; Acta graduum acad. ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] anche concessi i pieni poteri di asbolvere in mortis articulo Luigi di Taranto. gravemente animalato e per questo più disposto a prendere in considerazione una conciliazione con la Santa Sede.
Solo con il ritorno al potere di Niccolò Acciaiuoli, gran ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] nello Studio di Padova fino al 1391 (il Besta lo include tra i lettori dell'università patavina, fino al 1394), anno in cui la sua presenza a Ferrara almeno fino al 1394, anno in cui Niccolò III d'Este revocò il decreto di fondazione dell'università, ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] risultava iscritto nel novero dei 121 cittadini milanesi scelti fra i più ricchi sulla base dell'estimo per contribuire con un Agnese Visconti; Cristoforo, che sposò Lucrezia Landriani; e Niccolò. Giovanni Andrea fece apporre le iniziali del proprio ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] sua diocesi soltanto per pochi mesi, a cavallo tra la primavera e l’estate, periodo in cui vennero definiti i cosiddetti ‘Capitoli di Niccolò V’, che disciplinavano su nuove basi il rapporto tra la città di Bologna e la Chiesa. Il vescovo, tuttavia ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] , quando, a torto o a ragione, la popolazione e i ministri napoletani temettero che lo Spinelli intendesse introdurre in Napoli l della sua carica l'abitudine di elemosinare personalmente per i suoi poveri, così da meritare il non reverenziale ...
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FURIOSO, Nicolò (Nicolaus Furiosus)
Hélène Angiolini
Nacque verso la seconda metà del XII secolo. La sua città natale è tuttora ignota. Guglielmo da Pastrengo lo vuole nato a Reggio Emilia, mentre un'altra [...] , a un maestro di diritto, civilista e canonista, chiamato Niccolò da Cremona. L'ipotesi che in quest'ultimo sia da diritto canonico, in un'epoca nella quale erano molto più netti i confini fra le competenze e le specificità relative ai due diritti. ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] seconda moglie, Sancia, gli nacquero Antonio, Luigi, Niccolò, Riccardo e Giovanni. Dalla prima moglie doveva aver avuto . De Lellis); M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I regina di Napoli e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889, ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...