ERCOLANI, Bartolomeo
Diego Quaglioni
Questo giurista bolognese del sec. XV, attivo negli Studi di Ferrara e di Bologna, nacque dal faentino Niccolò e si addottorò in diritto civile nello Studio bolognese [...] (p. 49) pone nel 1436 la venuta in Bologna di Niccolò, "dottore di legge", e di suo fratello Paolo, "della Collegio dei dottori: benché l'E. figuri fra gli Anziani per i bimestri settembre-ottobre 1456, novembre-dicembre 1458, gennaio-febbraio 1460 e ...
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DESA, Giovanni Bernardino
Lorenzo Baldacchini
Nacque nella seconda metà del sec. XVI a Copertino, nella diocesi di Nardò (attuale provincia di Lecce), antico centro di cultura umanistica, anche se di [...] frati minori osservanti della provincia di S. Niccolò del 1585, esemplare conservato nella Biblioteca nazionale di 1622 al 1656 (gli eredi furono attivi fino al '98). Anche i capilettera e i fregi del D. furono rilevati dal Valeri e da lui usati a ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] rapporto di cui offrono testimonianza le circa trenta lettere che i due si scambiarono nel sesto e settimo decennio del XV stampe e documenti… 1984 (catal.), a cura di S. Gentile - S. Niccoli - P. Viti, Firenze 1984, ad ind.; L. Pulci, Opere minori, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] dedicò il suo De bello Gallico (King) e Niccolò Saguntini la sua traduzione del De civili institutione di Plutarco sub voce Donà; Ibid., Codd. Cicogna, 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti…, I, c. 263v; ibid., 3526: G. P. Gasperi, Catalogo, c. 47; ...
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COPPOLI (da Coppolis, de Copulis), Ivo (Ivo da Perugia)
Adriana Tognoni Campitelli
Figlio di Niccolò, il C. nacque nella città di Perugia con molta probabilità negli ultimi anni del secolo XIV. Nel [...] del Comune perugino e successivamente tra i Dieci dell'arbitrio. Ancora tra i Ricordatori nel 1439, nel 1440 fu eletto avvocato del Comune e fece parte della delegazione perugina inviata a trattare con Niccolò Piccinino che aveva fermato le sue ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] podestarili fin quando non si fosse provveduto alla regolare nomina di un nuovo podestà, il che avvenne però già l'ii apr. 1462 nella persona di Antonio Palazzolo. Contemporaneamente il C. aveva proseguito gli studi: conseguì infatti la laurea in ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] i beni lasciati dal padre.
Nel marzo 1432, quando Sigismondo, re dei Romani, venne a Parma e vi soggiornò sino al maggio, il C. recitò davanti a lui un'orazione, che ci è stata conservata. L'anno dopo fu chiamato a Ferrara dal marchese Niccolòi ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] ben presto ebbe modo di porre al servizio del nuovo papa, Niccolò V, e del re Alfonso d'Aragona, che aspirava al presso la Curia. Tra aprile e giugno, il Consiglio ed i Savi scrissero più lettere al segretario: facesse presente al pontefice che ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] una porta della città), che annoverava fra i suoi membri giudici, pubblici funzionari e giuristi (ricordiamo principalmente un Pietro iuriscivilis professor e iudex nei primi anni del Trecento, un Niccolò miles, forse, secretus Principatus et terre ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] Ferrara nei secc. XV e XVI, Lucca 1901, pp. 114 s.; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto. Ricostruita su nuovi documenti, I, Genève 1931, p. 189; L. Ughi, Diz. degli uomini illustri ferraresi, Ferrara 1804, pp. 8 s.; G. Gulik - C. Eubel, Hierarchia ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...