L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] e consentendo l'iscrizione all'Arte anche ad elementi esterni. La presenza in questa occasione, tra i deputati al commercio, di personaggi del calibro di Niccolò Tron e Andrea Memmo ci fa dire che fu questa una delle operazioni più riuscite dei ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] (D. 27, 1) non fosse di B., ma di Niccolò Spinelli napoletano (Diplov., p. 460). Della lectura a questo le Marche, s. 4, V, 1-2 (1928), pp. 155 ss.; N. Zingarelli, La vita, i tempi e le opere di Dante, Milano 1939, 1, p. 494; 11, p. 681; L. Martines, ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] che fu l'ultima incoronazione di un imperatore a Roma che la storia ricordi. Frattanto, dentro l'Urbe, Niccolò V attendeva a fortificarsi, timoroso che i cittadini di Roma approfittassero dell'arrivo dell'Asburgo per offrirsi a lui in dedizione. La ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] S. Salvatore, anche se non se ne conosce la data di ingresso: nel catasto stilato da Niccolò Signorili il 1° giugno 1419 è infatti annoverato tra i pontefici "qui fuerunt et sunt de Societate nostra".
Nel 1401 Oddone fu nominato amministratore della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] irruenza e di circospetta cautela. Come il principe di Niccolò Machiavelli, anche il Carafa descritto da Vico dovette fronteggiare anche di Achille o di Ulisse, per non dire di Omero, i cui poemi furono per Vico non già opera di un singolo, ma ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] 52: Diario istorico fiorentino; Ibid., Biblioteca Moreniana, Mss.Acquisti diversi, 54, voll. 6-9: Diario di tutti i casi seguiti in Firenze di Niccolò Susier (1688-1737); Modena, Biblioteca Estense, Fondo Campori, 91.XN.759; Mss., 1.5.31: F. Argelati ...
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Matrimonio
Marzio Barbagli
Definizioni
'Matrimonio' è una parola di origine recente. Nella Politica Aristotele osservava che "l'unione dell'uomo e della donna non ha un nome". Ma, più in generale, noi [...] termine 'matrimonio'. Secondo il Vocabolario della lingua italiana di Niccolò Zanichelli, esso è "un accordo fra un uomo e donne era al di sotto dei 20 anni e in alcune zone non superava i 15-16 anni.
Nel corso del tempo, in diversi paesi, l'età al ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] opuscolo anonimo (ma si seppe essere di Niccolò Marescotti), pubblicato dopo il 29maggio, aveva subito Lombardia, Firenze 1904, passim; C. Fabris, Gli avvenimenti militari del 1848 e 1849, I, I, 2, Torino 1898, pp. 114-40, 362-74; 3, ibid. 1904, pp ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] attività.
Mentre a Bologna, nel 1881, venivano ristampate per i tipi di Zanichelli tre delle sue raccolte di scritti, l altri (Roma, Museo centrale del Risorgimento); diciannove lettere a Niccolò Tommaseo dal 1860 al 1872 (Firenze, Bibl. nazionale, ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] con il Calfurnio e con Raffaele Regio, e greco con Niccolò Leoniceno e il Musuro. Anche il Pomponazzi lo ebbe e lo Studio padovano nellaprima metà del Cinquecento, in Nuovo Arch. Veneto, n.s., I (1901), pp. 118-151, 301-318, e II (1901), pp. 131-196, ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...