BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] 1373 e nel 1376 come favorito presso il successore di Niccolò II, Alberto. Tra il 1385 e il 1387 fu 1897, 1, pp. 265-269; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro, I, Milano 1913, pp. 615-635; A. Luzio, La Gall. dei Gonzaga, Milano 1913, ...
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BALBANI, Timoteo
Gemma Miani
Primogenito di Niccolò di Paolo e di Chiara di Antonio Bemardi, nacque a Lucca il 24 sett. 1496. Giovanissimo fu impiegato dal padre nella bottega d'arte serica "Nicolao [...] sposato in seconde nozze nel 1525 Filippa figlia di Baldassarre Montecatini. Il figlio del B., Niccolò, si distinse a Lione per gli sperperi e i debiti contratti. Una traccia probabile di questi disordini si rinviene nel testamento di Nicolò fu ...
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ACCOLTI, Francesco (detto Francesco Aretino o, per antonomasia, l'Aretino)
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Figlio di Michele e di Margherita Roselli, nato ad Arezzo tra il 1416 e il '17, fu scolaro di Francesco Filelfo a Siena tra [...] liberazione di Francesco Filelfo, incarcerato dal cardinale Niccolò Forteguerri, a punizione dei mordaci epigrammi . [ma 1948], p. 6; M. Messina, F.A. di Arezzo,in Rinascimento,I (1950), pp. 292-321 (con indicazione delle opere); Id., Le rime di F. ...
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BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] il gennaio 1610, fino al 1618, quando gli successe Niccolò Sacchetti. A cinquant'anni circa fu ordinato sacerdote. sull'opera di don Giovanni de' Medici, né gli sfuggono i sospetti dell'imperatore nei riguardi delle manovre spagnole. Sottolinea poi ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] fontana centrale di piazza Navona.
Nel 1651 scrisse da Roma a Francesco I d'Este che non si poteva recare a Modena e che gli mandava furono commissionate sculture per l'altar maggiore di S. Niccolò da Tolentino, dove suo fratello Giovanni Maria, come ...
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Liszt, Franz
Luisa Curinga
Straordinario pianista e grande innovatore della musica ottocentesca
Compositore ungherese dell’Ottocento, colto e cosmopolita, fu anche un celebre virtuoso del pianoforte. [...] ottenuti pochi anni prima dal violinista Niccolò Paganini. Tra i suoi innumerevoli amori con donne appartenenti corsa, legato su un cavallo, fino ai confini del mondo; in Ucraina i cosacchi lo raccolsero in fin di vita e ne fecero il loro re: Liszt ...
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Livio, Tito
Tommaso Gnoli
Lo storico che ha narrato la grandezza di Roma
Tito Livio fu uno dei più importanti storici latini e, assieme a Orazio e Virgilio, uno dei maggiori rappresentanti dell’età [...] Si sono conservati solamente i libri 1-10 e 21 : i primi dieci libri, o prima deca, raccontano i fatti 202 a.C.). I libri seguenti (libri iii frutti di queste letture vi sono veri e propri capolavori della letteratura politica di tutti i tempi, quali i ...
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Leone X
Antonio Menniti Ippolito
Un papa principe rinascimentale
Leone X si trovò a operare in una particolare situazione storica, nei primi decenni del 16° secolo, con la Santa Sede schiacciata tra [...] piano nepotista.
Nel quadro dello scontro tra il re di Francia Francesco I e l’imperatore Carlo V d’Asburgo ondeggiò tra l’uno e l furono favoriti di generosi emolumenti.
Leone X aiutò Niccolò Machiavelli, che si trovava in difficoltà economiche, e ...
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Lorenzo il Magnifico
Massimo L. Salvadori
Principe e poeta nella Firenze rinascimentale
Appartenente alla potente dinastia dei Medici, Lorenzo fu uno dei maggiori esponenti del Rinascimento italiano. [...] del mito, inducendo a opposte valutazioni. Mentre Niccolò Machiavelli e Francesco Guicciardini videro in lui l’incarnazione di devozione. Ma unica è la lingua popolare che egli fu tra i primi a ritenere adatta alle arti e alle scienze non meno che ...
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Un musicista romantico dal temperamento teatrale e visionario
Berlioz, compositore francese dell'Ottocento, nelle sue opere ha tentato una sintesi tra espressione sinfonica e teatrale. La sua ricerca, [...] principale"; l'opera, commissionata dal grande violinista e virtuoso Niccolò Paganini, è ispirata al racconto del viaggio in Italia affrontò anche il teatro musicale, lasciando un'opera mastodontica, I troiani (composta e poi rivista tra il 1856 e il ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...