COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] , libretti d'opera (Margherita Pusterla e Niccolò de' Lapi, entrambi per la musica di Spett., III, coll. 1547 ss.; C. Apollonio, P. C., in La letteratura ital. I minori, Milano 1962, IV, pp. 2837-2850; F. Bonanni Paratore, Una tragedia inedita di ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] 215, 368, 485; G. B. Ponfredi, [Lettera] al conte Niccolò Soderini [1764], in G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere…, ;F. Zeri, La Galleria Spada in Roma, Firenze 1954. pp. 38 s.; I. Faldi, IlMuseo civ. di Viterbo, Viterbo 1955, pp. 22 s.; M. B ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] non si mosse più sino al 1880 (in un primo tempo neppure i fatti che dovevano preludere a Mentana erano riusciti a scuoterlo e quando, l'anno scolastico 1884-85 passò all'istituto tecnico "Niccolò Tartaglia" di Brescia, città dalla quale non si mosse ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] Monaldeschi e ritornata alla Camera apostolica con il pontefice Niccolò V, mentre nel 1464 Gabriele Francesco e il nome compare nei registri della Dogana dei pascoli del Patrimonio tra i proprietari pagati per la vendita delle erbe, che per quell'anno ...
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BARSANTI, Eugenio (Niccolò)
Gino Arrighi
Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 12 ott. 1821, da Giovanni e Angela Francesconi. Studiò presso gli scolopi nel paese natale e sin dai primi anni rivelò subito [...] Belgio, al fine di realizzare, nelle officine di Seraing, presso Liegi, la produzione in serie del motore cui aveva dedicato i suoi studi: in questa città, contratta una grave forma di febbre tifaide, morì il 18 aprile 1864. Le sue spoglie giuigevano ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] Il 3 agosto 1340 nominò proprio procuratore il fratello Niccolò per agire per suo conto nelle cause di giustizia a lui e al suo collegio il potere di vendere e alienare i beni di cui sarebbero stati disposti dal Comune (Archivio di Stato di ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] visti / non sendo vedren tutti chomio stimo" i mari, i fiumi, i laghi e quant'altro si riferisce alla terra. Perciò s., 522-524; Ass. Mori, Un geografo del Rinascimento. Francesco di Niccolò Berlinghieri, in Arch. stor. ital., s. 5, XIII(1894), pp ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] le armi per le milizie cittadine che era stato necessario istituire. Quando Ippolito de’ Medici, Passerini, i cardinali Innocenzo Cibo e Niccolò Ridolfi uscirono da Firenze per incontrare il comandante della lega Francesco Maria Della Rovere, duca di ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] opera di mediatore, come inviato di Niccolò V, tra Sigismondo Pandolfo Malatesta e A. Muratori, in Della perfetta poesia italiana, con annotazioni critiche di A. M. Salvini, I, Modena 1706, p. 25; G. V. Gravina, in Della ragione Poetica, II, Roma ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] di Settignano. Frattanto stringeva amicizia anche con Niccolò Arrighetti e con Mario Guiducci e portava a Giovane, Torino 1941; M. Petrucciani, La Fiera di M. B. il Giovane, in Riv. di critica, I (1950), 2, pp. 19-26; 3, pp. 12-19; S. D'Amico, M. B., ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...