GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] 1478, sostituito dalla Madonna di piazza di Niccolò dell'Arca (Malaguzzi Valeri, 1901; Emiliani). 'intaglio e la tarsia a Bologna nel Rinascimento, in Rassegna d'arte, I (1901), 2, p. 26; I. Benvenuto, L'arte nelle chiese di Bologna. Secoli XV e XVI, ...
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BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] predecessori; inoltre non è improbabile che alla morte di Borso d'Este, allorché nel 1471il duca Niccolò, spodestato da Ercole I, riparò a Mantova, il B. lo abbia seguito nell'esilio. È comunque sicuro che trascorse gli ultimi anni al servizio di ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] Fratte e alcuni stucchi a S. Lorenzo in Lucina e S. Niccolò da Tolentino (Honour, 1963, p. 371). Secondo Fumagalli (1841, delle Spagne».
Fu ammesso tra i Virtuosi al Pantheon (Statuto..., 1839, p. 44) e nel 1794 tra i membri di merito dell’Accademia ...
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GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] , un olio con la Traslazione della S. Casa, s. Niccolò e un committente e un affresco con la Trinità, dall'inconsueta , Venezia 1999 (alle pp. 7-19 biografia del G. di G. Semenza); I Ghezzi nelle Marche, guida alle opere, a cura di C. Costanzi - M. ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] (sono noti alcuni suoi disegni di edifici borrominiani). Le sue prime opere documentate sono i prospetti del duomo di Taranto (1713) e della chiesa dei Ss. Niccolò e Cataldo a Lecce (1716); in quest'ultimo, dimostrando sensibilità storica, conservò ...
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AGNELLI (dell'Agnello), Guglielmo
Riccardo Barsotti
Converso del convento domenicano di S. Caterina in Pisa, come tale è ricordato nella Chronica conventus antiqua, necrologio redatto in gran parte [...] Die Wiedergeburt der ital. Skulptur in den Werken Niccolò Pisanos (Moskau 1900), in Repertorium für Kunstwissenschaft, su fra' Guglielmo, in Riv. d'arte, XI (1929), pp. 378-395; I. B. Supino, L'arte nelle chiese di Bologna, Bologna 1932, pp. 184 ss.; ...
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PIETRO di Galeotto
Matteo Mazzalupi
PIETRO di Galeotto. – Nacque a Perugia intorno alla metà del Quattrocento. Il padre, Galeotto di Ercolano, ancora in vita nel 1491, fu medico condotto del comune [...] giugno 1482, a tre anni dalla commissione della pala per la cappella, i Priori concessero a Pietro una proroga di un anno (Mariotti, 1788, pagamento fu riscosso da un garzone non meglio conosciuto, Niccolò da Gubbio (Manari, 1865, pp. 260 s.). ...
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GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] Leonarda, dei quali alcuni morirono in giovane età.
Tra questi Baldo, che nel 1422 fu tra i chierici ammessi a presenziare alla prima tonsura del vescovo di Arezzo; Niccolò o Nicola, allirato nel 1458 al posto del padre, visse fino al 1485, e compare ...
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POGGINI, Zanobi
Alessandro Nesi
POGGINI, Zanobi. – Nacque a Firenze il 6 aprile 1508, in una casa di via Mozza, nel popolo di San Lorenzo, dove abitò tutta la vita (Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea [...] circa) realizzato da Sogliani per la Compagnia di S. Niccolò del Ceppo a Firenze. Non vi si scorgono invece a cura di M.P. Mannini, Firenze 1990, pp. 106-109; I fiorentini nel 1562. Descritione delle Bocche della Città et stato di Fiorenza fatta l ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] per la sagrestia del complesso teatino di S. Niccolò dei Tolentini e annunciando la recente commissione di un della pala con S. Gaetano davanti alla Madonna e il Bambino fra i ss. Giuseppe e Girolamo, eseguita per il secondo altare di sinistra della ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...