NICCOLO di Lorenzo
Piero Scapecchi
NICCOLÒ di Lorenzo. – Nacque nella prima metà del XV secolo nella «diocesis Vratislaviensis» (oggi Breslavia, Wroclaw, in Polonia), nella regione della Slesia.
Le [...] , speziale che mise 150 ducati necessari per pagare la manodopera, gli inchiostri e le spese, mentre Niccolò fornì la carta, gli arnesi e i caratteri. Per motivi non chiari la realizzazione del libro fu interrotta per la tiratura dell’Alberti nel ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Reggio
Joël Chandelier
NICCOLÒ da Reggio. – Attivo nella prima metà del XIV secolo, nacque in una famiglia di lingua greca di Reggio Calabria, i Deoprepio (o Theoprepos), come si ricava dall’appellativo [...] non aver conosciuto ampia diffusione, e questo per ragioni diverse: in primo luogo, per la maggior parte i testi di Galeno che Niccolò tradusse erano meno fondamentali di quelli già tradotti; in secondo luogo, usi ben radicati fecero sì che le ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Ferrara
Riccardo Pallotti
NICCOLÒ da Ferrara. – Nacque probabilmente a Ferrara nei primi decenni del Trecento da famiglia sconosciuta.
Appartenente all’Ordine benedettino, si dedicò allo [...] 1394, riguardanti rinnovi di investiture da parte di Niccolò in ottemperanza alla bolla di papa Bonifacio IX del mese di Septembre». Assai eloquente è anche la dedica del manoscritto Cl. I, n. 490 di Ferrara, copia di Roberto di Giovanni di Gavello, ...
Leggi Tutto
NICCOLO de’ Mirabili
Riccardo Saccenti
NICCOLÒ de’ Mirabili (Nicolaus de Mirabilibus). – Nacque in data sconosciuta, presumibilmente nel secondo quarto del XV secolo, a Cluj-Napoca (Kolozsvár, Klausenburg, [...] P., ibidem, LV (1938), pp. 3-12; Id., Di Fra Andrea di Niccolò d’Ungheria O.P. del codice Ottob. Lat. 26 della Vaticana, in Archivum pp. 347-367; C. Vasoli, Le dottrine teologiche e i primi inizi della crisi religiosa, in Le filosofie del Rinascimento ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Borbona
Berardo Pio
NICCOLÒ (Cola) da Borbona. – Nacque sul finire del secolo XIV o agli inizi del secolo successivo a Borbona, o da famiglia originaria di Borbona, località ai confini [...] con il contado aquilano, fosse perfettamente integrato nella comunità cittadina.
Dopo un primo tentativo di identificare Niccolò con un francescano, per i toni e i temi del gruppo di liriche a lui attribuito (De Bartholomaeis, 1933, p. 63), si è ...
Leggi Tutto
NICCOLO Piffaro
Camilla Cavicchi
NICCOLÒ Piffaro. – Di probabili origini veneziane, nacque nel secondo quarto del sec. XV da Clementi (o Chimento) Pifaro (Baroncini, 1997, p. 350; Quaranta, 1998, p. [...] Esemplare la testimonianza che Alvise di Zorzi, collega di Niccolò, riporta in una lettera al marchese di Mantova nel .; S. Davari, La musica a Mantova, in Rivista storica mantovana, I (1885), pp. 53-72; E. Vogel, Bibliothek der gedruckten weltlichen ...
Leggi Tutto
NICCOLO' da Verona
Anna Maria Babbi
NICCOLO' da Verona. – Non esistono documenti d’archivio che possano fornire notizie certe su questo poeta attivo attorno alla metà del XIV secolo, autore dei poemi [...] 1932 in cui era dedicato grande spazio alle opere di Niccolò.
Nella Passion, nella lassa iniziale e in quella finale l’«Entrée d’Espagne» e N. d. V., in L’«Entrée d’Espagne» e i signori d’Italia, a cura di M. Infurna - F. Zambon, Padova 1992, pp ...
Leggi Tutto
NICCOLO dell'Isola
Pierluigi Terenzi
NICCOLÒ dell’Isola (dall’Isola). – Non è noto l’anno di nascita di questo miles, probabilmente originario di Isola del Gran Sasso, nella diocesi di Penne in Abruzzo [...] di 10 once d’oro l’anno.
Non mancarono peraltro contrasti anche armati tra Niccolò e la nobiltà locale, che preoccupavano il sovrano. Nel 1292 i conflitti tra i due schieramenti determinarono la consegna a Gentile di Sangro, capitano dell’Aquila, di ...
Leggi Tutto
NICCOLO cieco
Irene Tani
NICCOLÒ cieco. – Non è nota la data di nascita di questo poeta e cantore volgare del XIV secolo, di cui si contendono i natali Firenze e Arezzo, senza che si disponga di sufficienti [...] della memoria. In realtà non è ancora ben chiaro se Niccolò si sia limitato a dare solo uno spunto generale o se la signora Mariannina Conti, Firenze 1878; A. D’Ancona, I canterini dell’antico comune di Perugia, in Varietà storiche e letterarie ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Baiso
Federica Siddi
NICCOLÒ da Baiso. – Questo nome è stato assegnato congetturalmente dagli studi moderni a un intagliatore del legno attestato a Bologna nel 1454.
In quell’anno un Niccolò [...] chiesa (ibid., p. 19).
L’ipotesi di un legame di Niccolò da Modena, e dunque anche di Biagio, con la nota famiglia Michele in Bosco e negli stessi anni, di altri artisti modenesi per i quali, sempre in via congetturale, Malaguzzi Valeri (1895, p. 18 ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...