RUSTICI, Giovanfrancesco
Paolo Parmiggiani
– Nacque il 23 maggio 1475 a Firenze dal rigattiere Bartolomeo (figlio dell’orafo Marco di Bartolomeo Rustici) e da Bartolomea, e visse i primi anni tra la [...] s. doc. 41).
Il 16 maggio 1523 fu nominato con Niccolò Tribolo quale esperto per stimare quattro statue eseguite da Sandro di pp. 157 s., 193-195 cat. 14).
Al servizio di Francesco I dal 15 aprile 1530, il 28 aprile 1531, presso Anet, lo scultore ...
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MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo
Valerio Da Gai
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo. – Nacque a Firenze, nel «popolo » di S. Ambrogio, il 15 novembre 1601, da Antonio di Giovanni e da [...] . L’indicazione trova riscontro in una lettera di Niccolò Giugni, ministro della Guardaroba Medicea, datata 23 febbraio del 1638 va fatto risalire l’affresco con S. Vitale e i figli per la nuova sacrestia dell’Annunziata a Firenze, commissionato da ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] P. Metastasio, ibid., 15 genn. 1760); Le nozze di ser Niccolò, farsetta in tre atti (libretto di autore ignoto, Roma, teatro 1486and 1800 now in the British Museum, a cura di W. B. Squire, I, London 1912, p. 281; O. G. Sonneck, Ciampi's "Bertoldo, ...
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ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia di Stefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] pp. 317-345; G.L. Potestà, Angelo Clareno dai poveri eremiti ai fraticelli, Roma 1990, passim; G. Barone, Niccolò IV e i Colonna, in Niccolò IV: un pontificato tra Oriente e Occidente, Atti del Convegno internazionale di studi, Ascoli Piceno, 14-17 ...
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MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] ospite a Firenze. Di grande interesse il carteggio tra i due, non solo per definire il gusto artistico del 48; G. Fogolari, Lettere pittoriche del gran principe F. di Toscana a Niccolò Cassana (1698-1709), in Riv. del R. Istituto di archeologia e ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] , XV (1880), t. 28, pp. 10-13; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902, ad ind.; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo, diplomatico del secolo XIV, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XXV (1900), pp. 310 ...
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POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] ed Emilio de Bonis, numerosi conî e medaglie papali e della corte pontificia: fra queste ultime, quelle per i funzionari Niccolò Todini e Orazio Foschi e per l’architetto Domenico Fontana. Nel contesto delle invenzioni per Sisto V sarebbero nati ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] del castello di Trebbio in Val delle Sieci con Madonna col Bambino, s. Giovanni Battista e s. Girolamo e i gemelli Niccolò e Oretta, figli del committente, Andrea de' Pazzi, ed ora nella coll. Contini Bonacossi di Firenze, nonostante le induzioni ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] seguì le lezioni di Domizio Calderini e di Niccolò Perotti che in quegli anni andavano commentando gli , 18, 21, 22, 24, 28; VI 5, 19). A parte si collocano quei capitoli dei Geniales dies (I 11; II 9, 17, 21, 31; III 8, 26; IV 9, 19; V 23; VI 21) nei ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] 1274, quando il siniscalco di Beaucaire ricevette l'ordine di accordarsi con la vedova e i figli minorenni di Guglielmo (Giacomina, Niccolò, Rainerio e Ottobono), residenti in Montpellier, per la liquidazione del contratto, che fu annullato col ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...