COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] era a Castelnuovo di Garfagnana a ritrarre la maschera di Niccolò Capponi, lassù ammalatosi e morto mentre con Tommaso Soderini siano da attribuire la raffinata decorazione delle urne del coro, i due altar. del transetto e la cantoria (La chiesa ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] II, p. 335) forniscono di questo assedio, cui avrebbero partecipato persino gli "Agareni", dalla parte di Niccolò II e di Riccardo. Incerti risultano anche i particolari dei combattimenti che si sarebbero svolti a Roma, per l'ingresso di Goffredo di ...
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MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] Nel 1626 il M. aveva 14 anni, età opportuna per mandare i giovani a bottega. In quegli anni romani il M. dovette conoscere , favorito anche dalla sua amicizia con l’influente abate Niccolò Simonelli.
Il primo incarico ricevuto fu l'esecuzione, tra ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] 1264), ma già nel 1264 C. venne assunto nella cappella di Urbano IV (Guiraud, nn. 1692, 2121). I pontefici successivi, da Niccolò III (Baethgen, Quellen und Untersuchungen, p. 195), Martino IV (Bock, Osservazioni sulle lettere "executorie", pp. 203 s ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] maggio 1591 fu inviato a Siviglia, presso il fiorentino Niccolò Parenti, da tempo in rapporti commerciali con Antonio.
A Parigi il C. era stato raggiunto da un invito di Ferdinando I de' Medici perché tornasse a Firenze. E qui arrivò, quindici anni ...
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SERRA, Antonio
Luca Addante
– Nacque a Cosenza o in un suo casale (forse Dipignano), in una data imprecisata della seconda metà del XVI secolo. È stato supposto che suo padre fosse un giurista di nome [...] basi empiriche, nutrito dal realismo di Niccolò Machiavelli e dal naturalismo meridionale (da ’Antonio De Santis, Pavia 1879; L. Amabile, Fra Tommaso Campanella. La sua congiura, i suoi processi e la sua pazzia, III, Napoli 1882, pp. 646 s.; A. De ...
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VITTORE III, papa, beato
Cristina Colotto
VITTORE III, papa, beato. – Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre, [...] 1059, durante il Concilio di Melfi, il pontefice Niccolò II investiva Roberto e Riccardo delle terre da 387-412; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, I, New York 1960, pp. 112-284; R. Grégoire, Le Mont Cassin dans ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] vi è dubbio che in Tecnique Malaparte si volse al conterraneo Niccolò Machiavelli, e intese specchiarsi – lo si legge tra le più che da storicizzare, una ‘salamandra’ battezzata da tutti i fuochi di guerra e di conflitto ideologico (un Ernst Jünger ...
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TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] nell’estate del 1642 al noto collezionista e mercante d’arte Niccolò Simonelli, nella quale – invocando la sua amicizia e il suo presso la fine del XVIII secolo (1795-1796), a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, pp. 185 s.; G.G. Bottari - S. Ticozzi, ...
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TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] affidato. Nell’Urbe ebbe occasione di lavorare con Durante Alberti e di frequentare i tardomanieristi riformati come Giovanni e Cherubino Alberti, Niccolò Circignani, Cristoforo Roncalli.
Tornato a Firenze, nel 1594 si immatricolò all’Accademia delle ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...