COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] anni del soggiomo ferrarese furono per il C., pur tra i gravi incarichi diplomatici, anni di intensa attività letteraria.
A impegnarlo fu dapprima la polemica contro il medico Niccolò Leoniceno, che aveva indirizzato al Poliziano (che dissentiva da ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] altre testimonianze il libello sarebbe da attribuire a Niccolò Francesco da Barga. Per rispondere alle invettive pubblicata nel 1721 nel Giornale de' letterati d'Italia di Venezia (XXXIII, pt. I [1721], pp. 1-74).
Il M. lasciò un'eredità di circa 30. ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] Ettore (1829-1889?), baritono di buona fama; e Niccolò (morto nel 1878), basso buffo. Dopo il secondo matrimonio music: the New York music scene in the days of George Templeton Strong, I-III, Chicago 1988-1999, ad ind.; Il Teatro Regio di Torino 1740 ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] figlie, coinvolte in un’accorta politica matrimoniale che a inizio Cinquecento legò i Petrucci anche alle famiglie Baglioni, Chigi e Vitelli.
Insieme al fratello Giacoppo, al suocero Niccolò Borghesi (o Borghese) e agli altri noveschi Antonio Bichi e ...
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VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] da Varano fu la zia Tora da Varano, vedova di Niccolò Trinci di Foligno, che inviò l’infante presso la sorella ; G. Remiddi, Giulio Cesare da Varano abbellitore e trasformatore di Camerino, in I Da Varano e le arti, 2003, pp. 75-92; Ead., Il palazzo ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] anatomica, un ottimo anatomista. Nello stesso secolo Niccolò insegnò a Padova, mentre, nel sec. erfundener Quellen, Bern 1944; Id., Ein neuer Brief von A. C., in Gesnerus, I (1944), pp. 137-146; B. Kisch, Ein Beitrag zur Kenntnisvon C.s Tätigkeit ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] alla scuola di L. Orsi da A. Costamagna, in L'arte per i papi e per i principi nella Campagna romana. Grande pittura del '600 e del '700 [catal libro (forse identificabile con il tesoriere ducale Niccolò Avellani; Rohrau [Austria], castello, galleria ...
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TRAVERSARI, Ambrogio
Riccardo Saccenti
– Nacque a Portico di Romagna il 16 settembre 1386, figlio di Bencivenni Traversari e di Maria di Cenni Fabbri.
Discendente della nobile famiglia ravennate, Traversari [...] di Traversari restituisce una vasta rete di relazioni che annovera Cosimo de’ Medici e il fratello Lorenzo, NiccolòNiccoli, i patrizi veneti Francesco Barbaro e Leonardo Giustiniani, e ancora intellettuali come Guarino Veronese e Giovanni Aurispa. L ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] ma anche una tradizione italiana, da Niccolò Machiavelli agli illuministi, e forse soprattutto D. Morelli, Lettere a P. V., a cura e con un’introduzione di A. Villari, I-II, Napoli 2002-2004. Materiali vari in G. Spadolini, La Firenze di P. V. con ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] . Il potere proveniva dal popolo ma restava nelle mani del re. Ben conosceva l’avvertimento di Niccolò Machiavelli, che non si governa con i paternostri; ma la sua idea di sovranità non ne tollerava la fondazione secolarizzata. Uomo dell’assolutismo ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...