DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] conte Raimondo di Tolosa. Il 14 luglio 1231 il D., insieme con i "syndici" di Arles, promise al conte di Provenza 1.000 marchi dal Comune genovese a Firenze e Lucca, insieme con Niccolò Grimaldi. L'anno precedente Pisa, sconfitta da un esercito ...
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RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] della basilica e alla statua con il Beato Niccolò Albergati in facciata.
Fonti e Bibl.: Roma, Frascati, in Bollettino d’arte, 2007, n. 141, pp. 99-106; Roma 1171-1819: i giornali di Vincenzo Pacetti, a cura di A. Cipriani et al., Napoli 2011, pp. 6, ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] la grande tela che illustra un Miracolo di s. Niccolò, tuttora conservata nel palazzo Dosi-Magnavacca (Ewald, 1963). a Livorno, la cui decorazione è stata molto reintegrata dopo i danni subiti durante la seconda guerra mondiale, e gli affreschi nei ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] Trenta e il 1749, conobbe il «celebre e giudizioso Niccola Salvi, uno dei più grandi architetti che abbia negli tre arti del disegno, Lucca 1754, pp. 123-125, 145 s.; Roma antica e moderna..., I, Roma 1765, pp. 566, 573; II, pp. 38 s., 239 s., 267, ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] Jacques - all'ambasciatore veneziano Niccolò Sagredo, intenzionato a decorare la chiesa di S. Marco a Roma, quale suo degno sostituto. Il C. vi eseguì nella navata centrale due scene a fresco, Abdon e Sennen seppelliscono i martiri cristiani e l ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] nell'Andalusia, anziché a Cremona - da Niccolò Antonio, scrittore del '600 -, e considerato scienze matematiche efisiche,ibid., sez. VII, t. VI (1894-95), pp. 509-521; I. Galli, Elogio del principe B. B., in Atti dell'Acc. Pont. dei NuoviLincei, XLVII ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] terzogenita della M., Costanza, e il principe di Piombino, Niccolò Ludovisi, mentre Camillo, unica speranza di discendenza per i Pamphili, fu nominato cardinal nipote il 18 nov. 1644. Anche i generi della M. ebbero la loro parte di spoglie, ottenendo ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] , cxxi (1979), pp. 648 s.; F. Guicciardini, Opere, a cura di E. Lugnani Scarano, I, Torino 1983, p. 159; M. Ficino, El libro dell'amore, a cura di S. Niccoli, Firenze 1987, pp. 3 s.; A. Polcri, Una sconosciuta corrispondenza tra Marsilio Ficino e ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] degli indiziati e certo il F. non volle esporsi a contrastare i disegni di un protettore al quale doveva le proprie fortune. Essa aveva tenuto durante il processo del vescovo di Sarsina, Niccolò Brautti, nel corso del quale si pose dalla parte ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] . 1578), il cavalierato di S. Marco (dal doge Niccolò Da Ponte, il 21 ottobre seguente), l'ufficio di di Stato di Udine, Fam. nobili, 2). pp. 3-16; cfr. anche i Diarii udinesi dall'anno 1508 al 1541 di Leonardo e Gregorio Amaseo e Gio. Antonio ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...