MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] Tre lettere al padre (27 novembre, 1° e 5 dicembre 1525) aggiornano sull'annosa causa per l’eredità con Niccolò di Filippo e i suoi fratelli, nella quale era stato raggiunto un lodo elaborato dai cardinali Lorenzo Campeggi e Cristoforo Numai, ma nel ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] aveva meditato fin dalla primavera precedente, quando aveva inviato il penitenziere Niccolò Morton per verificare l’eventuale accoglienza del provvedimento. Erano risultati inutili i tentativi papali, nel marzo e nel novembre 1569, di far intervenire ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] 52: Diario istorico fiorentino; Ibid., Biblioteca Moreniana, Mss.Acquisti diversi, 54, voll. 6-9: Diario di tutti i casi seguiti in Firenze di Niccolò Susier (1688-1737); Modena, Biblioteca Estense, Fondo Campori, 91.XN.759; Mss., 1.5.31: F. Argelati ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] indipendente, e dall'altra studiosi che erano invece impiegati dal cardinale come segretari per i suoi affari pubblici o per i suoi studi. Fra questi ultimi il principale è Niccolò Perotti, che fu compagno di B. per sedici anni. A Vienna, nel 1461, B ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] la corrispondenza è assai lacunosa. Come più tardi Niccolò Ardinghelli, che gli succederà con lo stesso obiettivo quel ch'egli rivelò al car.al di Ferrara dei negocii secreti di Paulo et i dinari et la pensione ch'ebbe sottomano da S. S. Ill.ma et Rev ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] XLV-XLVII, e Le poesie liriche..., pp. 150-152, con una aggiunta in Massèra, I poeti isottei, p. 44 n. Più interessanti alcuni manoscritti autonomi: l'egloga a Niccolò V è solo nel Vat. lat. 1676, esemplare di dedica, che contiene anche la Meleagris ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] genn. 1550, quando era caduta la candidatura di Niccolò Ridolfi (gravemente malato) ed era fallito un nuovo Medio Evo, VI, Roma 1927, pp. 3-299; A. Valente, Papa G. III, i Farnese e la guerra di Parma, in Nuova Rivista storica, XXVI (1942), pp. 404- ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] lucchesi e genovesi. Nell’episodio di Londra Niccolò Mauruzi da Tolentino guida la coalizione fiorentina; poeta fiorentino (1481), in Scritti critici e teorici, a cura di R. Cardini, I, Roma 1974, p. 124; Il libro di Antonio Billi (1506-30 circa), a ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di essa fu scritto un Discorso del carmelitano Niccolò Aurifico de' Bonfigli, pubblicato a Venezia nel .; A. Reumont, V. C., Torino 1883; A. Luzio, V. C., in Riv. stor. mantovana, I (1885), pp. 1-52; A. Giorgetti, V. C. e la sua fede, in Arch. stor. ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] il quale, nel conclave che il 6 marzo 1447 elesse papa Niccolò V, era stato uno dei papabili. È probabile che a queste 1906, pp. 18, 71, 76, 85, 133; L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1910, pp. 287, 312, 489, 492, 496; L. Fumi, Eretici in Boemia ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...