Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo scisma della Chiesa d'Oriente
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le due sedi eminenti della cristianità occidentale [...] già profilatosi due secoli prima tra le due sedi, quando il patriarca Fozio, non riconosciuto dall’energico papa NiccolòI, che rivendicava l’anteriorità e primazia del potere spirituale su quello temporale a fronte della subordinazione pretesa dai ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1480 circa - Loreto 1556 o 1557). Tra le massime espressioni del Rinascimento settentrionale nella sua fase matura, fu attivo inizialmente nel Veneto e, in seguito, soprattutto a Bergamo [...] dalla fine dell'Ottocento la critica ha rivalutato.
Vita e opere
Dal 1503 L. risiedette a Treviso ove dipinse in S. Niccolòi due guerrieri ai lati del monumento Onigo; nello stesso anno fu chiamato a Recanati. Del 1505 è il Ritratto del vescovo di ...
Leggi Tutto
Khān dall'852 all'889 (m. 907); spinto anche da considerazioni politiche promosse la conversione dei Bulgari al cristianesimo. Dopo essersi rivolto in un primo momento a Bisanzio, entrò poi in contatto [...] con Roma, sperando di ottenere da NiccolòI un patriarca autocefalo. Deluso, si volse definitivamente a Bisanzio e da quel momento la Chiesa bulgara entrò nell'orbita del patriarcato di Costantinopoli, seguendone lo scisma. ...
Leggi Tutto
Figlio (1294-1352) di Aldobrandino II e di Alda Rangoni, fu proclamato (1317) signore di Ferrara coi due fratelli Rinaldo e NiccolòI, poi anche signore di Modena (1336). Sposò Giacoma Pepoli (m. 1341) [...] e in seguito Lippa di Giacomo Ariosti ...
Leggi Tutto
Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] (827-844); Sergio II (844-847); s. Leone IV (847-855); Benedetto III (855-858); s. NiccolòI, (858-867); Adriano II (867-872); Giovanni VIII (872-882); Marino I (882-884); s. Adriano III (884-885); Stefano V (885-891); Formoso (891-896); Bonifacio VI ...
Leggi Tutto
Prelato e diplomatico (m. 868); esponente in Roma del partito imperiale, tentò, alla morte di Leone IV (855), di far riconoscere pontefice il proprio nipote Anastasio Bibliotecario, contro Benedetto III. [...] NiccolòI gli affidò importanti e delicate missioni presso i Carolingi, nonostante lo conoscesse intrigante e avido. Anche Adriano II lo mantenne nelle sue cariche; alla morte della figlia del papa, che il figlio di A., Eleuterio, aveva rapita, A. ...
Leggi Tutto
Moglie (sec. 9º d. C.) di Lotario II (re dall'855). Ripudiata dal marito (857), vittima di calunnie, costretta a confessarsi colpevole di un incesto che non aveva commesso, fu relegata in un monastero [...] , sposò e incoronò regina la concubina Valdrada (862). Ma T., fuggita, fu difesa da Incmaro di Reims, e l'intervento risoluto di papa NiccolòI costrinse Lotario a riprendersela. Rimasta presto vedova (869), morì poco dopo in un monastero di Metz. ...
Leggi Tutto
Prelato (m. 873); arcivescovo di Colonia dall'850, resse con spirito mecenatesco l'alta carica; chiamò presso di sé il poeta irlandese Sedulio, e fece abbellire di preziose miniature codici della biblioteca [...] cattedrale. Entrò in conflitto con papa NiccolòI per aver autorizzato, senza attendere il parere del pontefice, il matrimonio tra Lotario e l'amante Valdrada: benché sospeso da Roma, continuò nelle sue mansioni e ottenne anche, sotto Adriano II, di ...
Leggi Tutto
Concubina di Lotario II re di Lotaringia (sec. 9º), che per lei ripudiò la moglie Teutberga mettendosi in aspro conflitto col papa NiccolòI. Sposata nell'862 da Lotario, al quale aveva dato tre figli, [...] ne fu lasciata nell'865 in seguito all'annullamento del matrimonio; più tardi si rinchiuse in un convento a Remiremont ...
Leggi Tutto
Difensore (m. 879 circa) della Fiandra contro i Normanni. Sposò segretamente Giuditta, figlia di Carlo il Calvo, e incorse per questo nelle ire del suocero, il quale riconobbe il matrimonio solo dietro [...] intervento del papa NiccolòI. Nell'863 ottenne da Carlo il Calvo, con il titolo di conte e di marchese, la Fiandra. ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...