DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] ed iniziate contro le Riviere le operazioni militari guidate da Niccolò Piccinino al servizio del duca di Milano (1436), il una improbabile riconquista del Finale. Mentre il fratello rimase in Francia e (1450) perse la vita in uno scontro navale al ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze presumibilmente nei primi decenni del Trecento, nel "popolo" di S. Lorenzo, nel sesto di Porta S. Piero, da Piero di Nardo, detto Bonaccio, e da [...] è indicato anche che il G. ebbe una seconda moglie, Lulla di Niccolò della Foresta, sposata nel 1400: ma l'indicazione risulta errata in quanto secondo libro sono menzionati come già defunti Franco Sacchetti e Coluccio Salutati, morti rispettivamente ...
Leggi Tutto
CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] senza lasciar testamento suo padre, quand'egli aveva appena un anno, fu dichiarato nondimeno signore di Cortona insieme con il giovanissimo zio Francesco Senese, sotto la tutela di Azzo degli Ubertini ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Carlo
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, miles e conte di Campagna, non sono note la data di nascita e le prime vicende della sua vita. Imparentato con il papa Urbano [...] fra le due obbedienze: il cardinale Niccolò Brancaccio risiedeva in Avignone, il cardinale in der Zeit des grossen Schismas, I, Braunschweig 1898, p. 284; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, III, Paris 1901, p. 38; A. Cutolo, Re ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Gianconte
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460, terzogenito maschio di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino. Insieme con i fratelli Guido ed Ettore ereditò i beni e i titoli [...] rilievo nella riorganizzazione delle forze veneziane agli ordini di Niccolò Orsini, conte di Pitigliano, prese parte alla maggio del 1511 il B. combatté nel Polesine contro le truppe franco-ferraresi in una serie di scaramucce, sino a che la rinunzia ...
Leggi Tutto
BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] di Stato, Leonardo Mocenigo, Marc'Antonio Erizzo e Niccolò Contarini, tutti di parte sarpiana, fu condannato, nel di contrastanti valutazioni.
Dopo la fuga, il B. riparò in Francia, ove seppe procacciarsi la protezione del duca di Guisa, e ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Gian Galeazzo
Isabella Lazzarini
Quinto signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque da Astorgio (I) di Giovanni e da Leta di Guido da Polenta. Poiché sposò Gentile di Galeotto Malatesta [...] Elisabetta, moglie di Carlo Malatesta, ma fu catturato da Niccolò (III) d'Este, che se ne servì come ostaggio Faenza, Faenza 1954, pp. 128, 139 s., 142-151; R. Paladini, Franco Sacchetti e Astorgio I Manfredi, in Studi romagnoli, VIII (1957), p. 193; ...
Leggi Tutto
FRANZESI, Niccolò
Antonella Astorri
Ricordato come il più giovane tra i figli del cavaliere Guido, divenuti noti alla fine del Duecento come banchieri in Francia, il F. nacque a Figline Valdarno, Comunità [...] commerciales et bancaires de 1316 à 1378, Paris 1951, pp. 93, 572 s., 582; G. Cipollaro, La famiglia dei Franzesi nei rapporti franco-fiorentini fra il XIII e il XIV secolo, tesi di laurea, Università di Firenze, relatore E. Sestan, a.a. 1966-67; R ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] lo stendardo, simboli del comando, al capitano dell'esercito, Niccolò Orsini conte di Pitigliano, a Ravenna; dopo di che il Bicocca: il F. descrive la sconfitta patita dalle truppe franco-venete in due lettere al figlio Nicolò, riportate dal Sanuto ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] Quell'anno fu anche capitano del Popolo a Todi, allorché Franco Sacchetti gli inviò un sonetto di lodi dedicato alla signoria d'Angiò Durazzo. Nel 1400 si recò di nuovo, con Niccolò da Uzzano, a Venezia per protestare contro la pace separata siglata ...
Leggi Tutto
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...