CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] , di portare a Venezia la somma di 20.000 franchi destinati alla gente d'armi del Regno. Giunto in Lombardia française à Gênes, Paris 1896, pp. 105, 162; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo...,in Arch. stor. per le prov. napol., XXVI (1901 ...
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BASSACIO
Alessandro Pratesi
Monaco cassinese di origine franca, è ricordato nell'aprile 834 e nel marzo 835 in due precetti di Sicardo, principe di Benevento, in favore del monastero beneventano di [...] all'appello e, nell'852, un grosso corpo di spedizione franco, sotto il comando del re Ludovico II, si diresse contro cattedra abbaziale: due privilegi a lui indirizzati e attribuiti a Niccolò I sono certamente spuri.
Pietro Diacono presenta B. come ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] vita civile. Negli anni Quaranta egli si unì al cenacolo di Niccolò della Luna (morto intorno al 1451), ispirato al magistero di periodici incontri che si tenevano presso la villa di Franco Sacchetti, dove spiccava la personalità dell’Argiropulo.
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CAPPONI, Luigi
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone del Nicchio), il 10 luglio 1505 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti.
Avviato ben presto alla [...] in special modo dei fuorusciti fiorentini. I rapporti tra Toscana e Francia erano sempre più tesi e gli sforzi del C. sempre più solo il 1º sett. 1565 il C. informò Piero di Niccolò Capponi dell'esistenza di quest'opera sul padre. Sicuramente il ...
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CALDERINI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque da Giuliano il 9 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol.443 bis, Chiavi / S. Giovanni, f. 172v, dove è registrato col titolo di "ser", forse [...] de' Medici si fa menzione di una risposta al C. "in Francia" in data 11 marzo 1482 (1483 s.c.), eppoi di 66 e 67 della Bibl. Laurenziana di Firenze; venti altre, tutte da Roma, a Niccolò Michelozzi (1º e 7 ott. 1471; 6 maggio 1472; 19 ag. 1474; 19 ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] in Genova nel 1377; nel 1384 ricevette un’accomandita per la Francia, mentre nel 1390 apparve in qualità di tesoriere (veste nella prova il fatto che il console Guglielmo e un Niccolò attestato nel XII secolo vennero menzionati insieme ad altri ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] vie di accesso alla Lombardia dalla Svizzera e dalla Francia, era ben nota al governatore dello Stato di a Carlo che le tenne per qualche tempo, affidandole alle cure di Niccolò Lomellino, finché le vendette il 1º genn. 1564 a Marcantonio Colonna ...
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GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] minore età, la reggenza venne affidata a suo zio, Niccolò I signore di Enos. Il governo congiunto di zio e 1406, London 1859, pp. 22-24; J. Delaville-Le Roulx, La France en Orient au XIVe siècle. Expéditions du maréchal Boucicaut, Paris 1886, I, ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] e tra le cui famiglie più facoltose si annoveravano i Gianfigliazzi. I loro possedimenti nella Francia meridionale erano stati infatti stimati dal legato imperiale, Niccolò vescovo di Butrinto, in 100.000 fiorini d'oro. Non fu probabilmente un caso ...
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CASALI, Francesco
Franco Cardini
Figlio di Bartolomeo, signore di Cortona, e Bartolomea degli Ubaldini, sposò Chiodolina di Giovanni da Varano signore di Camerino.
Nel 1360, secondo il patto di accomandigia [...] delle terre che il C. aveva acquistato in Lucignano e sul piano di Ripoli. Eredi erano invece dichiarati per metà il figlio Niccolò Giovanni e per metà il nascituro, se fosse stato un maschio (difatti Chiodolina era incinta e le sarebbe nato, postumo ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...